Oggi il Consiglio regionale discuterà il regolamento sull’inquinamento elettromagnetico che definisce le aree sensibili e i limiti di intensità delle onde elettromagnetiche emesse dagli impianti per la telefonia mobile.
Le aree sensibili
Ogni Comune dovrà decidere entro 120 giorni le proprie aree su cui saranno applicati gli indici stabiliti dalla Regione. Per aree sensibili si intende: scuole, asili, ospedali, aree verdi, aree destinate all’infanzia e aree di particolare densità abitativa, nonché le aree di interesse storico, architettonico e paesaggistico. Il testo proposto dalla Giunta prevede che il limite massimo non superi gli 0,5 v/m: una soglia molto al di sotto di quella ammessa dalla normativa nazionale (6 v/m) e inferiore anche a quella di tutte le altre regioni. I nuovi limiti entreranno in vigore gradualmente: entro 3 anni per gli impianti già esistenti, entro 2 per quelli nuovi.
Elettrosmog: pronto il nuovo regolamento
