Targhe alterne e blocco anti smog, domani si replica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2002 19:44
Targhe alterne e blocco anti smog, domani si replica

Ancora un giorno di super blocco. Domani al provvedimento delle targhe alterne (ferme le pari e via libera alle dispari) si aggiunge per il secondo giorno consecutivo il divieto di circolazione alle auto senza marmitta catalitica previsto dal blocco anti smog. Le previsioni sull’andamento degli inquinanti dell’Arpat (Agenzia per la protezione ambientale della Toscana) sono state confermate dai dati rilevati dalle centraline: in molti casi il biossido di azoto NO2 ha superato la soglia di attenzione (200 microgrammi per metro cubo).

Le condizioni meteorologiche previste per i prossimi giorni sono ancora caratterizzate dagli stessi elementi di stabilità atmosferica (cielo sereno, temperature inferiori allo zero nei valori minimi e venti deboli) anche se nella giornata di venerdì la nuvolosità stratificata potrebbe favorire una riduzione dell’inversione termica, il fenomeno che impedisce la dispersione delle sostanze inquinanti. Oltre alla conferma del blocco sommato alle targhe alterne per domani, l’Arpat diffonde il preavviso di un ulteriore provvedimento di divieto della circolazione per venerdì (da confermare domani).

Molto positivi i risultati del provvedimento in vigore oggi. In base alle rilevazioni negli otto punti di misura allestiti in altrettante zone nevralgiche per la circolazione, dalle 10 alle 16 la diminuzione media dei passaggi delle auto è stata del 18,06 per cento. Dal punto di vista concreto significa oltre 15.800 passaggi in meno rispetto a un anno fa. La polizia municipale ha controllato 602 veicoli: 34 le contravvenzioni elevate per la violazione dell’ordinanza delle targhe alterne, 59 le multe per altre infrazioni al codice della strada.

Ricordiamo quanto prevede il provvedimento sulle targhe alterne modificato in conseguenza del blocco del traffico a causa dello smog che sarà in vigore domani. Su tutto il territorio fiorentino dalle 8 alle 18 possono circolare soltanto le auto con targa dispari catalizzate. Quelle senza marmitta catalitica indipendentemente dall’ultimo numero della targa dovranno rimanere in garage. In concreto rimangono valide le consuete deroghe a patto però che l’auto sia catalizzata con l’eccezione dei mezzi elettrici, a metano, a gpl, delle auto di emergenza, di servizio di istituzioni ed enti pubblici, quelle degli invalidi e i veicoli dei medici che circolano comunque.

Attenzione alla marmitta per le auto di infermieri in turno di reperibilità (che dovranno esibire l’autocertificazione dietro richiesta degli agenti della polizia municipale), per quelle immatricolate per trasporto merci e i mezzi intestati a ditte o soci di attività commerciali e artigianali utilizzate per trasporto merci o attrezzature di lavoro (sempre con autocertificazione). Le stesse modalità sono previste per i veicoli con targa extraprovinciale diretti ad alberghi o autorimesse, per le auto di chi partecipa a cerimonie civili o religiose come matrimoni e funerali e quelle di chi si reca in ospedale per visite o analisi (sempre con autocertificazione).

Infine serve l’autocertificazione anche per le auto di chi va a portare o riprendere i bambini a scuola (nidi, materne ed elementari) e in questo specifico caso la deroga vale 30 minuti. Per quanto riguarda il blocco che potrebbe scattare venerdì verrà applicata l’ordinanza approvata nel 1997. In concreto si tratta del divieto di circolazione alle auto non catalizzate dalle 8 alle 18 nei centri abitati di Firenze e del Galluzzo. Per informare i cittadini sarà utilizzata l’accensione straordinaria dell’illuminazione stradale.

In caso di blocco i lampioni verranno accesi dalle 12 alle 12.15, dalle 14 alle 14.15 e dalle 16 alle 16.15.

In evidenza