Si apre il dibattito sul futuro regolamento provinciale della legge forestale della Toscana (L. 39/2000)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2001 07:49
Si apre il dibattito sul futuro regolamento provinciale della legge forestale della Toscana (L. 39/2000)

Incontro affollatissimo quello di ieri mattina a palazzo Novellucci di Prato dedicato al “Seminario di studi sulla legge forestale della Toscana (L. 39/2000) e sulla Disciplina degli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia nelle zone con prevalente funzione agricola”. Operatori del settore agricolo e forestale e professionisti che lavorano agli strumenti di pianificazione territoriale comunali e provinciale costituivano il pubblico del convegno, aperto dall’assessore all’Agricoltura della Provincia Massimo Logli, che ha visto la partecipazione di Claudio Ottavini, coordinatore provinciale del Corpo forestale dello Stato, fra l’altro uno dei relatori della legge 39, Giovanni Vignozzi e Marco Gamberini della regione Toscana. “Con questo appuntamento volevamo aprire il confronto sui contenuti del futuro regolamento provinciale di attuazione della legge 39, a cui l’assessorato sta cominciando a lavorare e che, in stretto collegamento con gli altri strumenti di programmazione della Provincia, mi riferisco al Piano territoriale di coordinamento e al Piano generale di sviluppo, dovrà tracciare le linee dello sviluppo agricolo e forestale del territorio – ha sottolineato l’assessore Logli – In questi anni il settore agricolo-forestale ha acquisito, secondo me a pieno titolo, anche in una provincia a vocazione industriale come la nostra la dignità di attività economica.

Il regolamento quindi avrà una funzione di controllo ma anche di incentivo e sarà il punto di riferimento essenziale per i regolamenti urbanistici dei comuni rurali”. I lavori, che saranno conclusi da un saluto del presidente Mannocci, proseguono per tutta la mattina, prima del dibattito e delle conclusioni l’Ordine provinciale dei dottori Agronomi e forestali di Prato illustrerà il piano di miglioramento agricolo ambientale.

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