L'Osservatorio Regionale sull'Artigianato, realizzato da Regione Toscana e Unioncamere Toscana, in collaborazione con le Associazioni di Categoria CNA e Confartigianato della Toscana, ha promosso la realizzazione di due
ricerche:
1 - Le imprese dell'artigianato artistico e tradizionale in Toscana Resp. della ricerca: Prof. Lorenzo Zanni, Università di Siena
2 - Primo rapporto sull'artigianato nelle regioni italiane Resp. Della ricerca: Prof. Marco Bellandi, Università di Firenze
I risultati verranno presentati e discussi in un seminario che si terrà presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Firenze (via Curtatone 1, Aula Magna) lunedì 10 dicembre 2001 a partire dalle ore 10.
La prima ricerca fotografa una componente essenziale dell'artigianato Toscano: attraverso la definizione dei settori tipici e delle aree di concentrazione spaziale dell'artigianato artistico e tradizionale in Toscana l'indagine cerca di definire gli elementi alla base delle performance delle 'imprese vincenti' sul mercato.
Dall'analisi dei caratteri strutturali delle imprese, delle loro risorse e competenze distintive e delle recenti strategie evolutive vengono infatti individuati alcuni fattori che influiscono positivamente sulle performance aziendali.
Vengono infine proposti alcuni spunti di riflessione sui quali impostare future azioni di policy per il settore dell'artigianato artistico e tradizionale: líargomento assume una particolare attualità alla luce dei recenti eventi internazionali e delle possibili ricadute negative connesse al generale rallentamento dei consumi e dei flussi turistici che potrebbero
interessare il settore.
La seconda ricerca è stata invece condotta a livello nazionale allo scopo di presentare un quadro delle differenziazioni interne al mondo dellíartigianato nelle regioni italiane (con particolare riferimento al settore manifatturiero).
Le riflessioni sulle varietà regionali si basano su un confronto di elementi normativi e strutture settoriali-territoriali delle diverse regioni, mostrando il livello di integrazione delle varie attività dell'artigianato ed il relativo contributo allíevoluzione della struttura produttiva regionale.
Tali riflessioni costituiscono un interessante spunto anche alla luce delle modifiche costituzionali approvate con il referendum confermativo tenutosi nellíottobre scorso: con tali modifiche le singole regioni hanno piena autonomia di regolamentazione del settore, a partire dai criteri di definizione di impresa artigiana.
I risultati delle due ricerche risultano di particolare interesse per tutti gli operatori tecnici e politici interessati al mondo dell'artigianato: per tale motivo alla presentazione di ciascuna relazione seguirà un dibattito.
Ai partecipanti sarà consegnata copia delle due relazioni.
La segreteria potrà distribuire anche eventuali documenti di indagini locali o settoriali, di interesse del settore artigiano, che siano fatti pervenire prima dellíinizio dei lavori.
