La qualità dell’aria a Firenze, gli inquinanti atmosferici rilevati e i potenziali effetti nocivi, i risultati più significativi degli studi sulla salute umana, i progetti di studio. Sono queste le linee guida del convegno promosso dall’assessorato all’ambiente “la qualità dell’aria in città, problematiche ambientali ed effetti sulla salute”, che si terrà nel Salone dei duecento di Palazzo Vecchio giovedì 22 novembre. “L’obiettivo , - ha specificato l’assessore all’ambiente Vincenzo Bugliani- è quello di individuare una strategia univoca in cui vengano individuate le fonti di inquinamento, gli effetti sanitari degli inquinanti .
E’ chiaro, - ha aggiunto l’assessore- che il principale fattore inquinante è il traffico, in particolare le polveri (PM 10) prodotto soprattutto nei mezzi diesel e il benzene prodotto dai motorini a due tempi”. Da diversi studi sappiamo infatti che il trend evolutivo dell’inquinamento è migliorato per tutti gli inquinanti, tranne che per il benzene (stabile da due anni) e il Pm10 che invece è in aumento. Nel corso del convegno a cui parteciperanno esperti dell’Arpat, della Asl 10, dell’Università verranno presentati alcuni studi che mettano in diretto rapporto gli agenti inquinanti con la salute, portando a conoscenza le relative stime sulle morti, i ricoveri ospedalieri e i casi di malattia potenzialmente prevenibili abbattendo le concentrazioni medie di PM10.
