L'assessore Benesperi ha affermato ieri che la Giunta regionale, insieme alla Provincia di Pisa e al Comune di Pontedera, e' disposta a chiedere alla direzione dell'azienda chiarezza sul piano industriale, ritenuto di fondamentale importanza, aggiungendo che la Giunta e' pronta anche a sostenere tutte le iniziative, comprese quelle del mondo sindacale, che sono finalizzate a mettere fine alla preoccupante situazione di tagli occupazionali e licenziamenti sia di operai che di impiegati e tecnici. Benesperi, tuttavia, ha anche sottolineato che la Giunta segue questa strada da tempo e che il problema dell'occupazione e' uno dei piu' sentiti e seguiti da parte dell'attuale Giunta regionale.
Esistono degli accordi sottoscritti dalla Piaggio, ha detto, e dovranno essere rispettati.
Il consigliere regionale Luciano Ghelli dei Comunisti italiani ha voluto sottolineare che i tempi sono stretti e che dunque occorre costringere la Piaggio a dare velocemente delle risposte concrete finalizzate ad aprire una nuova fase di tranquillita', dopo i sacrifici che i lavoratori hanno dovuto sopportare negli ultimi anni a causa di alcune scelte di strategia aziendale verso le quali i Comunisti italiani, ha detto, sono sempre stati critici.
Ghelli ha inoltre chiesto che la Giunta si faccia interprete della necessita' di evitare l'avverarsi del pericolo che pare aleggiare in Valdera e in Toscana, dove ci si trova di fronte al ridimensionamento di una delle piu' grandi fabbriche della fascia occidentale ma si fa finta che non sia un problema.
