Sulla raccolta differenziata Franci replica ad alcuni consiglieri comunali di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 Ottobre 2001 01:00
Sulla raccolta differenziata Franci replica ad alcuni consiglieri comunali di Firenze

FIRENZE- I dati relativi alle raccolte differenziate sono tutti certificati dall’Agenzia regionale per il recupero risorse che prende in considerazione solo i rifuti effettivamenti avviati al riuso. E’ quanto tiene a precisare l’assessore regionale all’ambiente, Tommaso Franci, replicando ad alcune dichiarazioni fatte da due consiglieri comunali di Firenze, Massimo Pieri e Gaia Checcucci, e comparse sulla stampa di ieri.
"Non si possono - ha detto l'assessore Franci - disinformare i cittadini: siamo la prima e forse l'unica Regione in cui la certificazione rappresenta la garanzia del recupero".

I due consiglieri comunali avevano parlato di “assurdo economico” per le raccolte differenziate, ipotizzando che “senza un mercato di riferimento” questi rifiuti finiscano per risultare più costosi e siano comunque destinati a ritornare in discarica. “Questo non è assolutamente possibile – sottolinea Franci, rimarcando anche il risultato positivo complessivamente raggiunto dalle raccolte differenziate nell’Ato di Firenze, uno dei pochi ad aver superato il 25 per cento in Toscana – i dati che forniamo tramite l’Agenzia regionale recupero risorse non offrono alcuna possibilità di equivoco.

Prendiamo infatti in considerazione solo e soltanto i rifiuti effettivamente destinati al riuso. E’ vero che non sempre è facile una loro ricollocazione sul mercato, ma anche su questo piano ci stiamo muovendo da tempo, con l’attivazione di specifici tavoli che, materia per materia, consentiranno di individuare gli opportuni incentivi economici”.

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