“Un viaggio che ha rappresentato un’occasione importante per la promozione di Firenze”. E’ il commento degli assessori allo sviluppo economico Francesco Colonna e ai gemellaggi Eugenio Giani, che assieme ai consiglieri comunali Sabatino Cerrato e Federico Tondi, hanno tracciato un bilancio della visita della delegazione fiorentina a Filadelfia la scorsa settimana. “Il nostro viaggio a Filadelfia – ha detto l’assessore Giani – aveva un duplice obiettivo. Da un lato proseguire con la seconda edizione del festival ‘Splendor of Florence’ e dall’altro siglare nuovamente il patto di gemellaggio fra le nostra due città, dopo 37 anni.
Fu infatti nel 1964 l’allora sindaco Giorgio La Pira a volere questo patto con la vera città storica americana, quindi quella che meglio poteva stabile un legame con Firenze. Nella prossima primavera sarà una delegazione di Filadelfia a contraccambiare la nostra visita e controfirmare nuovamente il patto di gemellaggio. Mi preme poi sottolineare un aspetto: la grande volontà di ripresa da parte del popolo americano dopo la tragedia dell’11 agosto”. “La seconda volta di ‘Splendor of Florence’ – ha detto l’assessore Colonna – è stata un autentico successo.
Non lo diciamo noi, ma gli stessi amministratori di Filadelfia. Nella Dilworth Plaza, trasformata in una piazza fiorentina, c’è stata una presenza media di 10.000 visitatori, che sono rimasti incantati dalle produzioni degli artigiani fiorentini che, non solo hanno esaurito tutta la merce disponibile, ma hanno anche sottoscritto un gran numero di ordini. Grandi presenze anche per il concerto di un quartetto della Scuola di Musica di Fiesole e della mostra di 20 quadri provenienti dalla Galleria degli Uffizi.
Alla nostra partenza il sindaco John Street ci ha già invitato a riproporre ‘Splendor of Florence’ nel prossimo anno e sempre a Filadelfia”.
