Un bussino elettrico che colleghi gli uffici giudiziari della città. Lo ha proposto, in una mozione sottoscritta da 17 consiglieri comunali, il capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro. «Attualmente - ha spiegato Rotondaro - gli uffici giudiziari sono dislocati in diverse parti della città, distanti tra di loro: in piazza San Firenze c’è il tribunale, in viale Lavagnini ed in via Strozzi la Procura, in viale Mazzini la Corte dei Conti, in via Ricasoli il tribunale amministrativo regionale, in via dell’Agnolo il tribunale del riesame e l’aula bunker, in via Cavour la Procura generale, la Corte d’appello ed il tribunale di sorveglianza, in via Fattori il giudice di pace».
«In questo settore gli operatori sono diverse migliaia - ha aggiunto il capogruppo dei Comunisti Italiani - ed hanno bisogno di spostamenti rapidi fra i diversi uffici. Inoltre c’è bisogno di verificare il trasporto pubblico a partire dalla funzionalità del servizio stesso e tenendo conto delle direttrici principali del traffico». La mozione invita il Sindaco «a farsi promotore presso l’Ataf, società di cui il Comune detiene l’83% delle azioni, affinché istituisca nel più breve tempo possibile un servizio di trasporto pubblico, con bussini elettrici che colleghino i diversi uffici giudiziari sino alla realizzazione del nuovo palazzo di giustizia».
(fn)
