MENO 75%. E' QUESTO IL DATO DELLA FLESSIONE DEL TURISMO AMERICANO IN TOSCANA. LA REGIONE E'PRONTA A SOSTENERE IL SETTORE MINACCIATO DALLA GRAVE CRISI DOPO GLI ATTENTATI TERRORISTICI DELL'11 SETTEMBRE. SECONDO LE PRIME STIME, ELABORATE DAL CENTRO STUDI TURISTICI, IN DUE SETTIMANE SONO STATE ANNULLATE GIA' IL 12,25 PER CENTO DELLE PRENOTAZIONI STRANIERE PER FIRENZE E LE ALTRE CITTA' D'ARTE DELLA REGIONE. LA QUOTA DI DISDETTE ENTRO IL PROSSIMO MESE, PER QUANTO RIGUARDA LE PRENOTAZIONE GIUNTE DAGLI STATI UNITI, FA TREMARE I POLSI AGLI OPERATORI TURISTICI TOSCANI: IL 75% DEI TURISTI AMERICANI CHE DOVEVANO TRASCORRERE UN PERIODO DI VACANZA NELLE PRIME SETTIMANE D'AUTUNNO A FIRENZE E DINTORNI, INFATTI, RESTERA' A CASA PROPRIA.
PER CERCARE DI METTERE UN ARGINE ALLA CRISI DEL SETTORE TURISTICO, LA GIUNTA REGIONALE DELLA TOSCANA SI E' GIA' ATTIVATA. "LA REGIONE E' PRONTA A SOSTENERE IL COMPARTO TURISTICO IN QUESTO MOMENTO DELICATISSIMO, METTENDO IN CAMPO TUTTE LE AZIONI CHE SARANNO NECESSARIE". LO HA DETTO L'ASSESSORE REGIONALE AL TURISMO, SUSANNA CENNI , AL TERMINE DELLA RIUNIONE CON I RAPPRESENTANTI DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA DEL TURISMO. "E' UNA SITUAZIONE PARTICOLARE - HA AGGIUNTO CENNI - CHE VA SEGUITA CON GRANDE DETERMINAZIONE, MA SENZA ALLARMISMI".
IL PRIMO PASSO COMPIUTO E' STATO IL VARO DI UN COMITATO PERMANENTE DI MONITORAGGIO, CHE AVRA' IL COMPITO DI VERIFICARE L'EVOLVERSI DELLA SITUAZIONE INTERNAZIONALE E DI VALUTARE QUINDI LE INIZIATIVE DA ASSUMERE. NE FARANNO PARTE RAPPRESENTANTI ISTITUZIONALI (REGIONI, E PROVINCE), APET, APT, SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.
