Ztl notturna: aperti gli uffici per ottenere i permessi di sosta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 settembre 2001 01:51
Ztl notturna: aperti gli uffici per ottenere i permessi di sosta

Sono aperti gli uffici della Firenze parcheggi per ottenere i permessi per la sosta gratuita di notte nella ztl, che serviranno soprattutto a chi lavora di notte in centro. Martedì 9 ottobre parte infatti l’operazione “Notte blu” e in tale occasione scatteranno le nuove regole per parcheggiare l’auto in centro: dalle 19.30 alle 7.30 del mattino successivo, tutti i giorni esclusi la domenica e i festivi, la sosta nella ztl sarà libera e gratuita soltanto per i residenti, gli autorizzati e i lavoratori (a cui sarà riservato oltre l’80 per cento dei posti), mentre sarà limitata e a pagamento per tutti gli altri (la tariffa è 500 lire l’ora, il biglietto sarà da 1.500 lire).

Partirà anche un’altra importante novità: il taxi collettivo, con tre “mini-linee” circolari notturne fra il centro storico e i parcheggi del Parterre, della Calza e delle Murate. DOVE FARE I PERMESSI – L’Ufficio permessi, gestito dalla Firenze Parcheggi in collaborazione con il Comune, è in via Marconi n. 18/20 (zona Campo di Marte). Da lunedì scorso l’ufficio è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, con orario 8.30-13 e 14-16, sabato 9-12. Il telefono: 055.500.453 - 055.262.5210 - 055.262.5211.

I LAVORATORI – Anche chi lavora di notte all’interno della ztl potrà parcheggiare la propria auto liberamente e gratis, in tutti i posti disponibili all’interno del settore (A, B, C, D o E) in cui ha sede l’attività lavorativa. Per ottenere il permesso da esporre sull’auto che consente la sosta notturna, il lavoratore dovrà fare un’autocertificazione con indicata la sede di lavoro e il tipo di contratto. Il permesso costa 40mila lire e vale un anno. I RESIDENTI – Come accade nelle ore diurne, i residenti e gli autorizzati potranno parcheggiare liberamente e gratis, in tutti i posti disponibili nelle strade e nelle piazze all’interno del loro settore di appartenenza (A, B, C, D o E).

Le auto dovranno esporre il tradizionale permesso valido per la ztl, oppure (per chi possiede più di una macchina) la fotocopia del libretto di circolazione in cui siano leggibili la targa e la strada di residenza. Per le seconde auto di chi è domiciliato ma non residente, oppure di chi ha in uso il veicolo di un parente di primo grado (quindi il libretto di circolazione è inutile allo scopo) è necessario chiedere un ulteriore “pass”: costa 40mila lire e vale 4 anni. I medici in visita potranno sostare per un’ora e mezzo, con un tagliando che sarà fornito dal loro Ordine professionale.

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