Possibili licenziamenti in alcune case di cura

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 settembre 2001 01:00
Possibili licenziamenti in alcune case di cura

Questo il testo dell'intervento del Vice Capogruppo dei DS Sandro Domenichetti:
«In riferimento all’allarme lanciato dalle Organizzazioni Sindacali sui possibili licenziamenti di personale in alcune case di cura fiorentine che non hanno rinnovato la convenzione con la ASL 10, condivido la preoccupazione sui livelli occupazionali con alcune considerazioni. La prima è il giudizio positivo già espresso dalle Organizzazioni delle case di cura private sulla convenzione triennale proposta dall’ASL.

La seconda è che eventuali problemi occupazionali devono essere risolti all’interno della sanità privata, come da accordi sindacali. La terza è che alcune delle case di cura (S. Camillo, Il Pergolino) si occupano di lungo degenza e trattamenti delle patologie dell’anziano, ambito dove da qualche tempo, lavorano le residenze sanitarie assistite che offrono servizi sempre più coincidenti con le stesse case di cura. E’ necessaria una forte iniziativa dell’ASL e del Comune per stabilire percorsi assistenziali certi ed omogenei permettendo così al settore privato di poter orientare la propria attività anche attraverso riconversioni.

Ultima considerazione è che questa convenzione permette di verificare l’appropriatezza dei ricoveri in strutture private responsabilizzando i servizi pubblici. Infine ritengo essenziale che dall’incontro annunciato tra Regione, ASL, Sindacati e strutture private possa venire un segnale che dia tranquillità e certezza ai lavoratori e responsabilizzi le proprietà private».

In evidenza