Sportello UE per le Pmi toscane che intendono approfittare delle opportunità offerte dai Fondi strutturali per 6.200 miliardi di lire

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 settembre 2001 16:38
Sportello UE per le Pmi toscane che intendono approfittare delle opportunità offerte dai Fondi strutturali per 6.200 miliardi di lire

Il Progetto Mida, che porta la firma di Assindustria Firenze e Cassa di risparmio di Firenze, si prefigge l’obiettivo di creare, in luogo, una struttura operativa per formare, informare e assistere a 360 gradi imprese e amministrazioni locali. Dunque, non solo per quanto riguarda i benefici dei fondi strutturali, ma anche per accedere a tutte le altre opportunità (contributi a fondo perduto, ecc.), sia che si tratti di ipotesi di sviluppo infrastrutturale, sia che si tratti di progetti di investimento privato da parte delle aziende, dall’acquisto di un macchinario alla penetrazione commerciale in un nuovo Paese.
A tale scopo sarà aperto a Scandicci e Lastra a Signa un apposito ufficio denominato “Ufficio Mida” che sarà il nuovo punto di riferimento per aziende ed enti locali che decideranno di avvalersi delle possibilità offerte dai fondi strutturali per il 2000-2006: oltre 3 miliardi di euro, vale a dire 6.200 miliardi di lire (tra contributi UE e compartecipazione statale e regionali), che ricadranno complessivamente sulla Toscana e, in particolare, su alcune aree della cintura fiorentina.
Nell’Obiettivo 2, oltre ai Comuni di Scandicci e Lastra a Signa, sono rientrati anche alcune porzioni dei Comuni di Calenzano, Signa, Sesto Fiorentino e Firenze.

Infatti, l’Unione Europea nella apposita graduatoria stilata per gli Obiettivi ha inserito questa zona, che si caratterizza per la presenza di molti insediamenti produttivi, nella categoria “Zone a degrado urbano” a causa dei noti problemi di immigrazione e prostituzione che generano molti elementi di disagio sociale. Al momento è già stato firmato il protocollo d’intesa tra l’istituto bancario, le due associazioni di categoria e le due amministrazioni comunali. Lo sportello, la cui apertura verrà però ufficializzata solo tra un mese nel corso della Fiera di Scandicci, troverà fisicamente posto nel palazzo del comune di Scandicci e, solo un giorno alla settimana, in quello di Lastra a Signa.
Lo sportello europeo svolgerà una funzione che sinteticamente può essere definita di “animazione economica”, che cercherà di trasmettere la cultura d’impresa, di incentivare la ricerca, lo sviluppo ed il progresso tecnologico delle aree coinvolte.

GV

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