Passaleva ribadisce il 'no' alle chiusure di uffici postali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 settembre 2001 18:55
Passaleva ribadisce il 'no' alle chiusure di uffici postali

FIRENZE- “Non è solo un problema economico e neppure solo un problema, pure rilevante, legato all’occupazione di qualche centinaio di lavoratori, ma è un grande problema di uguaglianza e di civiltà”. Il vicepresidente della giunta regionale Angelo Passaleva ribadisce così il ‘no’ al programma di chiusura di una ottantina di uffici postali in Toscana. Un ‘no’ espresso ieri dal consiglio regionale toscano in una mozione votata all’unanimità, e con la quale si invita la giunta a richiedere alle Poste spa e ai ministeri competenti la sospensione del programma di chiusure.
“I cittadini che abitano nelle zone interne – prosegue Passaleva – non giocano un campionato di serie inferiore rispetto a chi abita nelle città e non hanno, quindi, meno diritto a ricevere servizi adeguati.

Dio ci scampi da una società a macchia di leopardo nella quale le ragioni dell’efficienza e delle produttività economica uccidano le ragioni di uno sviluppo equilibrato e solidale. In questo senso ciascuno deve fare la sua parte”. Sono varie le possibili soluzioni prospettate da Passaleva, soluzioni emerse durante i numerosi incontri che si sono svolti negli ultimi mesi. Una prima possibilità prevede l’affidamento a terzi dei servizi erogati dagli sportelli postali ora a rischio chiusura (quindi soprattutto quelli delle zone montane o marginali), tramite una sorta di franchising che coinvolgerebbe i piccoli esercenti.

Un’altra soluzione possibile, di segno opposto, sarebbe l’affidamento agli uffici postali di altri tipi di servizi pubblici, ad esempio in materia di turismo o di sanità (come la gestione del Cup, Centro unico di prenotazione). Infine, altra ipotesi, quella di allestire uffici postali ‘volanti’, tramite camper itineranti che a giorni alterni potrebbero servire zone diverse.
Sulla questione è comunque previsto la settimana prossima un incontro tra il presidente della Regione Claudio Martini e il presidente nazionale di Poste spa Corrado Passera.

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