A Prato la festa di Telefono Azzurro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 settembre 2001 18:42
A Prato la festa di Telefono Azzurro

Ha come tema l’integrazione dei bambini stranieri la Festa di Telefono azzurro in programma per sabato e domenica. La manifestazione, dedicata ai bambini e ai loro diritti, divenuta ormai un appuntamento annuale, è stata presentata questa mattina a Palazzo Novellucci dalla vicepresidente della Provincia di Prato Gerardina Cardillo, “L’obiettivo che ci siamo posti è naturalmente l’incontro – ha chiarito l’assessore Cardillo – fra bambini stranieri e autoctoni, ma anche fra i bambini delle diverse comunità che vivono a Prato, che spesso sono in conflitto per motivi sociali o religiosi.

Da anni ormai portiamo avanti una serie di progetti volti al confronto fra culture diverse e quest’anno avremo anche la partecipazione di un gruppo di insegnanti che da tempo lavorano a progetti volti a favorire l’incontro fra bambini di etnie diverse nella scuola”. “Telefono azzurro Infesta” sarà un’occasione di gioco e di riflessione per grandi e piccoli. “Anche quest’anno la giornata avrà come tema di riferimento la Carta dei diritti dei minori. In particolare questa edizione sarà dedicata agli articoli 14 e 29 che indicano i diritti fondamentali di ogni bambino a vivere in un paese straniero”.

Sul tema dell’educazione alla diversità etnica nella scuola e sulla situazione della realtà pratese, per domenica 23 (alle ore 11.00) all’interno del Castello dell’Imperatore, è programmato un confronto aperto tra esperti, genitori, e media dal titolo “L’educazione alla diver-sità etnica nella scuola”. Un operatore di Telefono azzurro illustrerà le problematiche che emergono dalle telefonate dei bambini stranieri che pervengono al call center, in continua crescita, e come il disagio viene affrontato. La manifestazione si apre sabato pomeriggio alle 16.00, al Parco della Liberazione e della Pace, con i burattini e uno spettacolo, “Ernesto papero maldestro”, che affronta il te-ma dei rapporti tra personaggi e culture di razze diverse. Domenica invece, al Castello dell’Imperatore, sono previste al mattino attività di animazione, costruzione di giochi, spettacoli e divertimento con giocolieri e clown e il pomeriggio ancora spettacolo con “La voce del cocomero – suoni & ritmi delle nuove generazioni” (ore 15,30) il coro delle voci bianche della Guido Monaco che presenta Canzoni dai 5 contie-nenti (ore 16,30) e “La magica fiaba di Hansel e Gretel” (17,15-18.00) .

Di fronte al Castello verrà presentato un percorso creativo, realizzato dagli alunni di alcune scuole ele-mentari della Provincia di Prato, nell’ambito dell’attività di promozione sui Diritti dei Minori svolto dal Comitato di Telefono azzurro.(mr)

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