MuSE - come crearsi la propria radio in internet, conferenza oggi alle ore 15 al Museo Pecci di Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 settembre 2001 13:46
MuSE - come crearsi la propria radio in internet, conferenza oggi alle ore 15 al Museo Pecci di Prato

Durante questo seminario verranno illustrate piu' in dettaglio dal suo autore le caratteristiche, le possibilita' offerte e le modalita' di utilizzo di MuSE allo scopo di chiarire quali siano le tecnologie necessarie a fare streaming in rete e come esso funzioni, per dare ai partecipanti la conoscenza necessaria a creare la propria radio online, ascoltabile da chiunque su internet, a costo 0.
Jaromil e' il programmatore di MuSE con august black.
MuSE e' un Software Libero che ha ricevuto finora supporto hardware e piccoli finanziamenti da associazioni culturali, hacklab e privati.

Qualsiasi organizzazione o individuo puo' aiutare in modo significativo il progetto MuSE contribuendo finanziariamente con donazioni per lo sviluppo, fornendo bandwidth tramite dei mirror, donando hardware o libri per la ricerca, presentando MuSE su stampa e altri media ed organizzando seminari e iniziative nei quali illustrare MuSE e le sue potenzialita'. Lo staff di dyne.org e' inoltre disponibile per la realizzazione di corsi di formazione all'uso di MuSE, personalizzazione del software a seconda di particolari esigenze, allestimento ad/hoc di stazioni di streaming e piu' in generale a fornire garanzie e supporto perche' MuSE risolva le esigenze di chiunque voglia fare streaming audio in rete.

E' disponibile una mailing-list che permette agli utenti di scambiarsi domande e consigli in presenza degli stessi autori, all'indirizzo: per iscriversi basta una mail a . Per contattare direttamente il team di sviluppo di MuSE scrivere a: .
MuSE e' un'applicazione Linux che permette di mixare, comprimere e trasmettere suoni in rete tramite l'utilizzo delle tecnologie mp3 e ogg-vorbis. MuSE puo' mixare simultaneamente fino a 6 canali - ognuno dei quali puo' essere un file .mp3 o .ogg o anche un'altro stream proveniente dalla rete - e su di essi aggiungere un input proveniente dalla scheda sonora (line-in o microfono); il mix risultante puo' essere ascoltato in locale o essere a sua volta reinviato in rete (ad un server icecast/shoutcast) e reso ascoltabile tramite l'utilizzo di svariati programmi liberamente disponibili per ogni sistema operativo.
Per il suo utilizzo MuSE offre un'interfaccia intuitiva, nonche' la possibilita' di ripetere operazioni programmabili o di essere controllata da remoto via rete.

MuSE, il suo codice sorgente e tutta la documentazione disponibile costituiscono un Software Libero rilasciato sotto Licenza Pubblica GNU. MuSE viene sviluppata dai suoi autori nella speranza di fornire alla comunita' del Software Libero uno strumento che sia di facile utilizzo per lo streaming audio in rete, rendendo la vita piu' facile alle radio indipendenti e moltiplicando le possibilita' di liberta' d'espressione in rete.

Altro incontro alle Rampe (Porta San Niccolo' Firenze) stasera alle ore 21.

Titolo "No copyright e MP3". Raffaele "Valvola" Scelsi è il curatore insieme a Ermanno "Gomma" Guarneri della collana di libri Interzone della casa editrice Feltrinelli. La collana Interzone opera una riflessione ad ampio raggio sui mutamenti sociali messi in atto dall'avvento delle nuove tecnologie della comunicazione.
Scelsi è anche uno dei fondatori della rivista internazionale Decoder, la prima rivista underground in Italia ad occuparsi del movimento culturale "cyberpunk", promuovendo già dalla seconda metà degli anni ottanta un punto di vista critico sui nuovi media.
Scelsi è inoltre uno degli editori della Shake Edizioni Underground, casa editrice decollata grazie al grande successo della prima antologia di saggi "Cyberpunk" uscita in Italia nel 1990 e curata da Raffaele Scelsi stesso.
Sempre per la Shake Ed.

Scelsi ha realizzato il libro "No Copyright", un'antologia di testi che fornisce un'esauriente ricognizione sulle tematiche connesse ai diritti nel nuovo millennio.
La conferenza "No copyright e mp3" descriverà quali siano le complesse e contraddittorie conseguenze sociali che l'avvento di una nuova tecnologia creata per far circolare la musica in Internet, la tecnologia "mp3" appunto, ha messo in moto, toccando sia gli aspetti dell'economia che quelli del diritto e della libera espressione.

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