Nuovo diario con informazioni e curiosità per gli studenti di Siena

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2001 16:31
Nuovo diario con informazioni e curiosità per gli studenti di Siena

Tutti gli studenti che frequentano le scuole di Siena troveranno sui banchi per la nuova stagione scolastica “Laltragenda duemilauno2”. E’ l’agenda voluta dal Servizio Attività Sociali del Comune di Siena e realizzata dagli operatori e dai ragazzi del Centro Giovani “Oltre ed Altro” con la collaborazione della Cooperativa Sogno Telematico, per l’elaborazione grafica, e di Renzo Barbetti per la fotografia. Il Comune donerà a tutti gli alunni delle scuole medie inferiori e superiori il diario, un augurio per un anno scolastico sereno e costruttivo.

“Laltragenda” è accattivante e ricchissima di indicazioni utili per i giovani: i luoghi da visitare, cosa fare nel tempo libero, lo sport e il cinema. E poi tutte le informazioni (indirizzi e orari) sui servizi del Comune e della Usl per rispondere alle domande e ai bisogni dei ragazzi. Un’attenzione particolare, inoltre, per la prevenzione contro la droga e l’Aids. Per questo motivo ci sono tutti gli indirizzi da contattare sul territorio, ma anche i numeri verdi delle campagne nazionali, i siti Internet, i centri e le istituzioni a livello nazionale.

Un’agenda, dunque, tutta diversa dai diari scolastici in commercio. Le informazioni sono legate dal filo rosso delle “passioni”: l’amore, l’amicizia, ma anche l’interesse per le immagini e le tentazioni. Ogni mese è dedicato ad una “passione” che è messa in relazione con notizie, servizi, luoghi e attività. Ogni settimana, invece, è arricchita con le foto dei giovani del Centro “Oltre e Altro”, presenti con le loro immagini per una sfida comunicativa senza mediazioni. Ma ci sono anche i loro testi, le loro riflessioni e i loro disegni.

“Laltragenda duemilauno2” è realizzata da ragazze e ragazzi per i loro coetanei e vuole essere uno strumento di divulgazione e di servizio, un diario, insomma, che possa offrire stimoli e suggerire attività originali e coinvolgenti. L’idea nasce da alcuni operatori del centro “Oltre ed Altro” nel contesto di un progetto più generale di educazione all’immagine di cui fa parte anche il Calendario 2000. La fotografia, dunque, come strumento per esporsi, per accettarsi e per comunicare in libertà.

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