Patto di stabilità: Prato è fra i Comuni «più virtuosi» d'Italia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 agosto 2001 13:57
Patto di stabilità: Prato è fra i Comuni «più virtuosi» d'Italia

Lo aveva ripetuto più volte prima delle ferie il vice sindaco e assessore al Bilancio, Amtonello Giacomelli; e ora il ministero dell'Economia gli dà ragione: Prato rientra fra i 2.146 Comuni che sono stati capaci di ridurre il disavanzo fra entrate e spese correnti per una quota superiore allo 0,3% del Pil. La nostra città rientra insomma fra i Comuni che hanno avuto una gestione «virtuosa» del bilancio relativo al 2000 contribuendo al rispetto del Patto di stabilità interno, tanto da meritare l'abbattimento di un punto percentuale del tasso praticato sul plafond dei mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti.

La notizia è apparsa stamani (20 agosto 2001) su «Il Sole-24 Ore del lunedì». Secondo i dati del ministero dell'Economia e delle finanze rielaborati dal prestigioso quotidiano economico, il punto percentuale a favore delle amministrazioni che più si sono impegnate per il pieno rispetto del Patto di stabilità va ripartito in due mezzi punti: il primo 0,50% è già stato ricevuto dagli enti a fine marzo del 2001 in seguito alla decisione del 27 marzo da parte del ministero di offrire un bonus di 50 punti base (mezzo punto percentuale) ai Comuni e alle Province protagonisti di una gestione oculata del bilancio 2000, nel rispetto degli impegni assunti con il Patto di stabilità.

Ma Prato (insieme ad altri 2.145 Comuni italiani e a 84 Province, compresa quella di Prato) è andato oltre raggiungendo l'obiettivo della diminuzione del disavanzo fra entrate e spese correnti dello 0,3%; il che ha prodotto un ulteriore 0,50% di sconto (da aggiungersi all'altro 0,50% già acquisito) sui tassi dei mutui della Cassa depositi e prestiti. Prato e la Toscana sono al top della classifica dei Comuni, delle Province e delle Regioni con la gestione dei bilanci in regola: la nostra regione è al terzo posto con 148 amministrazioni comunali (il 51,5% del totale) dietro l'Emilia Romagna (con 202 Comuni, pari al 59,2% del totale) e Veneto, con 305 Comuni (il 52,4%), mentre la media nazionale del Comuni «virtuosi» è del 26,5%.

Tutte le Province della Toscana sono presenti nella lista delle amministrazioni con i conti in regola; nell'area pratese sono quattro i comuni «virtuosi», pari al 51,4% dei sette comuni della provincia pratese.

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