Raddoppiano le adesioni al circuito ‘Courtesy point’

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 luglio 2001 14:13
Raddoppiano le adesioni al circuito ‘Courtesy point’

Già l’estate scorsa l’assessorato al turismo di Palazzo Vecchio aveva messo in piedi una serie d’iniziative finalizzate a migliorare la qualità complessiva dell’accoglienza turistica a Firenze. Iniziative che se avevano come obiettivo l’aumento del grado di soddisfazione della clientela e il rispetto di elementari doveri di civiltà, certamente erano dettate anche dalla consapevolezza che una migliore qualità dell’accoglienza turistica alleggerisce l’impatto del turismo stesso sulla città e sui suoi abitanti.

Il marchio ‘Coutesy Point’ non nacque quindi come un’iniziativa con la quale offrire ai turisti solo la possibilità di usufruire delle toilette dei bar del centro storico, ma piuttosto come un punto di riferimento vero e proprio per i visitatori della città. Negli esercizi che espongono il marchio, infatti, i turisti trovano personale pronto a dare loro anche qualche semplice informazione turistica e più in generale quelle notizie utili a risolvere eventuali problemi degli ospiti di Firenze.

L’iniziativa dell’assessorato aveva conseguito subito un notevole successo. 26 esercizi aderirono nel 2000, mentre per quest’estate il numero dei bar e negozi affini che potranno esporre il marchio ‘Courtesy Point’ è esattamente raddoppiato: 52. L’Amministrazione concede il marchio solo a quegli esercizi i cui servizi igienici corrispondano a standard di qualità stabiliti dall’assessorato in accordo con le categorie economiche. I locali possono però decidere di aderire all’iniziativa anche ristrutturando i propri servizi igienici anche grazie a un contributo, a fondo perduto, concesso dal Comune.

L’intervento economico dell’Amministrazione copre fino al 10% delle spese ammissibili, ed è elevabile al 20% se è previsto anche l’abbattimento delle barriere architettoniche. ‘’L’Amministrazione – ha spiegato l’assessore al turismo e ai musei comunali Stefano Bruzzesi – si impegna da parte sua a pubblicizzare gli esercizi che aderiscono al ‘circuito’ sia attraverso la concessione del marchio, da apporre all’ingresso dell’esercizio, sia con la diffusione di un depliant stampato in 10.000 copie e distribuito presso gli alberghi, i punti di informazione turistica, i musei e tutti quei luoghi dove maggiore è la presenza dei visitatori italiani e stranieri.

Proprio per questi ultimi il depliant sarà leggibile anche in inglese, tedesco e francese’’. L’altra novità, importante, di quest’anno è che il depliant riporta anche una carta di Firenze con la segnalazione dei locali che aderiscono al circuito, ‘’un altro mezzo certamente utile per i turisti – ha proseguito l’assessore anche per piccoli spostamenti nel centro storico. Iniziativa, anche questa, che ha l’obiettivo di accogliere i turisti. Se infatti Firenze deve puntare al turismo di ‘qualità’ deve, da parte sua, garantire agli ospiti un’accoglienza di ‘qualità’.

Una strada sulla quale questo assessorato ha deciso di puntare fin dalla sua istituzione e che ha cominciato a dare frutti importanti’’. Il circuito resta comunque aperto.

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