Comunicato del presidente viola Vittorio Cecchi Gori che ha così sentenziato: "A seguito di quanto apparso oggi su vari quotidiani nazionali, relativamente ad una mia presunta affermazione (non vendo la Fiorentina, piuttosto la disintegro'), con la presente dichiarazione (fatta per iscritto al fine di evitare cosi' di essere frainteso), smentisco categoricamente di aver mai pronunciato tale sconcertante affermazione. Di tutte le infamanti accuse ed i violenti attacchi da me subiti, negli ultimi tempi, questo e' sicuramente il piu' ignobile.
La mia famiglia ha consacrato la vita, di mio padre, mia madre e la mia, alla Fiorentina Calcio ed a Firenze, e non posso permettere che mi vengano attribuite tali assurde dichiarazioni, preparate ad arte, in modo vile solo per alimentare un'ingenerosa ed ingiusta persecuzione nei miei confronti. In quasi dieci anni di conduzione della Fiorentina, la mia famiglia ha portato la Societa' e la squadra a competere con i grandi clubs metropolitani, contando su di un bacino di utenza di gran lunga inferiore alle note squadre di elite del campionato italiano.
La partecipazione in Champions League, oltre la conquista di vari trofei, ultimo la recente Coppa Italia, non possono essere cancellati da una contestazione di pochi 'scalmanati'. Pertanto, pur nella consapevolezza dell'ingiustizia che sta subendo la mia persona con il vero e proprio linciaggio mediatico al quale sono stato sottoposto negli ultimi tempi, nella certezza che il mio Gruppo e' stato vittima di una truffa posta in essere da terzi ho deciso di astenermi dalle varie cariche e dai mandati facenti capo alla mia persona all'interno del mio Gruppo, fino al momento in cui sara' fatta chiarezza e trionfera' la verita'.
Ho affidato a uomini di mia fiducia i compiti di gestione delle varie Societa' cominciando dalla holding Fin.Ma.Vi per la quale gia' da tempo era prevista una completa ristrutturazione con l'inserimento nel nuovo C.d.A. di autorevoli membri esterni e di un prestigioso advisor finanziario e la stessa cosa verra' fatta per la Fiorentina. Proprio alla squadra viola va il mio primo pensiero ed auspico che questa mia obbligata decisione possa contribuire a smussare le tensioni e a riportare un clima di proficua serenita' nei confronti della Societa'.
Spero, infine, che tutta la citta' di Firenze vorra' stringersi intorno alla maglia viola.
Sono certo che la verita' e' solo una e che il tempo sara' galantuomo".
L’A.C. Fiorentina S.p.a. comunica intanto che è stata convocata per il giorno 30 luglio 2001 alle ore 19.00 in prima convocazione ed il giorno 31 luglio 2001 alle ore 19.00 in seconda convocazione presso la sede sociale di Piazza Savonarola, 6, l’Assemblea ordinaria dei soci per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1.
Proposta di rinnovo del Consiglio di Amministrazione e determinazione del numero dei Consiglieri;
2. Rinnovo del Collegio Sindacale.
