Visita guidata nella suggestiva atmosfera della città etrusca del Ghiaccio Forte a partire dalle ore18.30 del 7 luglio e apertura del Museo Archeologico e del Museo della Vite e del Vino nel Palazzo Pretorio di Scansano, dalle ore 21 dello stesso giorno fino alle ore 1.00 dell' 8 luglio. Parteciperanno alla manifestazione anche numerosi produttori locali che proporranno ai visitatori degustazioni di vino e prodotti tipici nella cornice del parco del Ghiaccio Forte e nelle accoglienti sale del Museo del Vino.
Con questo programma il Comune di Scansano aderisce all'iniziativa dell'Associazione Musei Archeologici della Toscana che prevede l'apertura di musei e parchi archeologici nella notte tra 7 e 8 luglio.
La manifestazione è promossa dalla Regione Toscana che ne sosterrà la comunicazione a livello regionale e nazionale distribuendo, tra l'altro, il depliant con il settimanale "Il Venerdì di Repubblica".
"Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta della Regione Toscana ha affermato il Sindaco Giovanni Battista Biserni per avviare la stagione estiva in modo originale e accogliere i turisti valorizzando al meglio le ricchezze nel nostro comune. Abbiamo infatti pensato di creare per questa notte un'atmosfera in cui possano fondersi passato e presente, cultura, buona tavola e paesaggio".
Sarà infatti un'occasione unica per contemplare il magnifico panorama del Ghiaccio Forte, magari degustando un bicchiere di Morellino, e godere della suggestione che emana questo luogo magico, un insediamento nato, forse non a caso, proprio come luogo di culto. Le numerose statuette votive che testimoniano la rilevanza religiosa di questo sito, sono magnificamente conservate ed esposte nel Museo Archeologico del Palazzo Pretorio insieme ad altri reperti che fanno di questa struttura un punto di riferimento per gli studi archeologici condotti in tutta l'area della valle dell'Albegna.
Nello stesso palazzo è poi inserito anche il Museo della Vite e del Vino della Strada del Vino Colli di Maremma che può vantare al momento ben sei DOC: un viaggio nella cultura vitivinicola del passato senza rinunciare al piacere di degustare i frutti del lavoro dei produttori di oggi. Insomma una serata, o meglio, una notte tra le tante magie che la Maremma può offrire e un'iniziativa che sicuramente potrà essere di stimolo ad altre che si succederanno durante l'estate.
