Nel 2002 diventerà master universitario il corso per manager del vino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 luglio 2001 14:27
Nel 2002 diventerà master universitario il corso per manager del vino

3 luglio 2001 – E’ stato un successo il primo corso universitario per “Manager del vino”, tanto che Provincia ed Università hanno deciso di programmare subito un nuovo corso per il 2002, che sarà riconosciuto come “master universitario”.
Il rettore dell’Università, Augusto Marinelli, il presidente della Provincia, Michele Gesualdi, e il direttore del Dipartimento di Economia agraria dell’Ateneo, Leonardo Casini, hanno presentato questa mattina alla stampa in Palazzo Medici Riccardi i risultati del corso e la prossima edizione dell’iniziativa.
Il primo “Corso universitario di perfezionamento in management e marketing delle imprese vitivinicole” è stato promosso dalla Provincia e dall’Università degli Studi di Firenze.

E’ la prima iniziativa del genere in Italia. Qualcosa di simile sta per partire in due altre capitali mondiali del vino, Bordeaux e Melbourne. Le lezioni si sono concluse da pochi giorni e si può già dire che attraverso di esse è stata data una importante risposta alle crescenti esigenze formative del settore vitivinicolo, sempre più proiettato verso produzioni di altissima qualità, richieste dal mercato e indispensabili per affrontare le sfide della globalizzazione.
Rinnovando l’importanza della grande tradizione vitivinicola italiana, affiancata dalle più moderne strategie di marketing e di gestione aziendale, il corso ha offerto a operatori del settore e neolaureati una importante opportunità di specializzazione e aggiornamento.
Il primo anno di attività si è chiuso con 30 partecipanti, provenienti da tutta Italia (solo un 10% erano toscani), che hanno frequentato 310 ore di lezione e seminari, seguiti da un periodo di stage presso una ventina di aziende altamente significative per la filiera vitivinicola toscana e nazionale.

Tre sono stati già assunti, altri proseguono gli stage nelle aziende, per tutti o quasi si aprirà la porta di un lavoro, grazie al forte collegamento fra il corso e le imprese.
Per il secondo corso, che si terrà nel periodo febbraio-giugno del 2002, le attività verranno arricchite da una collaborazione diretta con l’iniziativa delle “Capitali del Grandi vini”, che oltre alla provincia di Firenze coinvolge alcune tra le più grandi realtà vitivinicole mondiali: Bordeaux, Melbourne, San Francisco, Porto e Santiago del Cile.

Il programma del corso, che come si è detto sarà fra i primi ad essere riconosciuto come master universitario, sarà presentato in settembre con una tavola rotonda.
“O siamo in grado di crescere alzando il tiro delle nostre iniziative, e questo in tutti i settori, o rischiamo di tornare indietro dalle nostre posizioni”, ha detto il presidente Gesualdi. “L’agricoltura è in evoluzione, ha bisogno di grandi professionalità per sviluppare le sue potenzialità”.
“Abbiamo avuto una risposta straordinaria: cento aspiranti per trenta posti” ha spiegato il rettore Marinelli.

“E’ stata una iniziativa esemplare, la prima di una serie che vogliamo sviluppare che coinvolgono insieme le forze dell’Ateneo e quelle degli enti locali”.

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