A partire dalla prossima stagione saranno effettuati controlli antidoping sistematici per tutte le gare giovanili che si svolgono nella Provincia di Prato. La decisione è stata presa ieri sera nel corso di un incontro, promosso dall’assessore allo Sport della Provincia, Massimo Logli, a cui hanno preso parte Emilio Farulli, vicepresidente nazionale della Federazione ciclismo, Andrea Vezzosi, presidente provinciale della medesima Federazione, Massimo Taiti, presidente provinciale del Coni, Marcello Fossi e Leonardo Becheri, rispettivamente consigliere provinciale e regionale della Fci.
Nel corso dell’incontro è stato deciso di dare avvio a una vera e propria campagna di sensibilizzazione con tutte le Federazione sportive provinciali per combattere il doping, che si concretizzerà in una serie di incontri dedicati ai tecnici, alle famiglie, e agli stessi atleti. “Con questa iniziativa non intendiamo criminalizzare un’attività sportiva rispetto ad altre - spiega l’assessore Logli – Intendiamo invece offrire, in piena intesa con la Federazione ciclistica, che ha subito dichiarato ampia disponibilità alla realizzazione del progetto, una ulteriore garanzia ai genitori e alle società che hanno a cuore la salute dei loro ragazzi e i valori dello sport.
Il nostro obiettivo è quello di evitare che i comportamenti di qualcuno rendano vano il lavoro e l’impegno di molti. Vogliamo valorizzare lo sport e insieme garantire il corretto svolgimento delle gare“. D’ora in avanti inoltre la Provincia vincolerà l’accesso all’assegnazione di contributi per le manifestazioni sportive all’attestazione degli avvenuti controlli antidoping. In tempi brevi sarà stipulato un protocollo d’intesa tra la Federazione e la Provincia. La Federazione ciclistica si è già detta disponibile a garantire – sulla base della collaborazione con la Federazione medici sportivi – l’effettuazione dei controlli previsti.
L’amministrazione provinciale di Prato metterà disposizione i fondi economici necessari per effettuare dei controlli ( circa 50 milioni annui a fronte dello svolgimento di una ventina di corse). I controlli verranno così effettuati sulle gare che riguardano le categorie esordienti, allievi e juniores e che vedono come protagonisti giovani atleti di età compresa tra i tredici e i 18 anni.(mr)
