Rilanciare il tema degli sfratti e dell’emergenza abitativa nelle grandi città. La Consulta nazionale Anci sulla casa, della quale fa pare l’assessore alle politiche per la casa del Comune di Firenze Tea Albini, chiede di superare i limiti mostrati dal parziale blocco degli sfatti che scade il prossimo 30 giugno poiché ha prodotto solo risultati parziali e non risolutivi nelle grandi città. Dal prossimo 1° luglio infatti decine di migliaia di famiglie rischiano di trovarsi sfrattate e senza un alloggio alternativo.
“Questa iniziativa della Consulta nazionale Anci sulla casa – ha detto l’assessore Albini – è fondamentale perché le grandi città sono strangolare dal problema degli sfratti. Anche Firenze è una di quelle città con forte tensione abitativa. Il Comune sta rispondendo con impegno e puntualità, ma d’ora in avanti servirà un impegno da parte del Governo e una maggior partecipazione e collaborazione da parte delle organizzazioni degli inquilini e della proprietà. Gli obiettivi sono quelli di dare soluzioni alle famiglie con disagio sociale e abitativo, rispondere al problema del rilascio degli alloggi della proprietà ed evitare l’uso della forza pubblica nei confronti dei cittadini”.
Su questi temi il presidente nazionale dell’Anci Leonardo Domenici, ha già aperto un tavolo nazionale con le forze sociali, che sarà allargato in tempi brevi anche al Governo.
