“Ci sono dei momenti in cui non si è d’accordo con persone verso le quali si nutre stima, rispetto e amicizia. Persone che hanno espresso anche giudizi favorevoli, ad esempio sull’ipotesi del contributo di scopo. Oggi è uno di questi momenti e pertanto sento la necessità di precisare alcune cose ad Antonio Paolucci. Precisazione che, si badi bene, non vuole assolutamente criticare la persona”. Sono parole del sindaco Leonardo Domenici, che replica al sovrintendente Paolucci dopo l’articolo apparso oggi su La Nazione, in merito al mercatino multietnico.
“Per prima cosa – esordisce il sindaco Domenici – è scritto che ‘… l’amministrazione lo ha fatto per costruirsi un alibi a sinistra’. Vorrei però ricordare che la proposta è stata più volte discussa e sottoscritta nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, di caratteristiche trasversali, di cui fanno parte anche il prefetto e il questore. Vorrei anche aggiungere che non siamo una repubblica autonoma e pertanto non abbiamo una nostra politica sull’immigrazione. Abbiamo però il problema di interventi sul territorio, ma che tengano anche conto di politiche di inclusione e integrazione.
Ed è in questo senso che va la nostra proposta”. Sul nuovo progetto per il mercatino multietnico, il sindaco Domenici ha confermato che saranno gli assessori Colonna e Monciatti a portare avanti la proposta definitiva: “Senza voler far critiche a nessuno, abbiamo voluto uscire da una situazione di stallo che si trascina ormai da troppo tempo. In tempi brevissimi, una settimana al massimo, conoscerete tutti i dettagli”. Anche l’assessore Colonna ha confermato i tempi brevi per la redazione del progetto sottolineando che “le idee ci sono e quindi non ripartiamo assolutamente da zero”.