Un festival di Firenze a Filadelfia: dal 15 al 23 settembre "Splendor of Florence"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2001 00:22
Un festival di Firenze a Filadelfia: dal 15 al 23 settembre

Per una settimana, dal 15 al 23 settembre, Filadelfia diventerà una “Piccola Firenze”. Eventi, mostre, concerti, immergeranno la capitale dello stato dello stato della Pennsylvania in una suggestiva atmosfera fiorentina. Tutto ciò grazie al festival culturale “Splendor of Florence – Artisti ed artigiani dei Medici”, che è stato presentato stamani in Palazzo Vecchio dagli assessori allo sviluppo economico Francesco Colonna e ai gemellaggi Eugenio Giani, dall’assessore alla cultura di Filadelfia Carol Lawrence, assieme alla promotrice dell’iniziativa Joyce Acciaioli.

Si tratta della seconda edizione del festival. La prima si è svolta nel settembre 1999 nella città di Providence. “Presentiamo questa iniziativa – ha detto l’assessore Colonna – che rispetto a Providence si svolge in una città più grande, con molti più eventi e con molta più Firenze. Attorno ai due poli fondamentali che sono l’artigianato e la cultura, si terranno una serie di iniziative che riguardano il cibo, la fotografia, la musica. Questo per far conoscere e promuovere al meglio Firenze nel suo complesso.

Vorrei anche annunciarvi che per il 2002 stiamo pensando a un’altra città americana dove svolgere la rassegna”. Joyce Acciaioli ha poi presentato il calendario del festival ricordando un particolare importante: “Per la prima volta la piazza principale di Filadelfia verrà trasformata. I suoi archi e le volte diventeranno vere e proprie botteghe artigiane”. Ma l’edizione 2001 di “Splendor of Florence” assume un significato particolare perché andrà a rinsaldare un rapporto fra la città di Firenze e quella di Filadelfia.

“Vorrei ricordare – ha detto l’assessore Giani – del gemellaggio voluto dall’allora sindaco La Pira nel 1964. Un patto di gemellaggio importante per la sua valenza internazionale. Il nuovo regolamento prevede che dopo 20 anni venga nuovamente sottoscritto il patto e per rinsaldare questo rapporto nel corso della nostra visita il sindaco Domenici e il suo collega di Filadelfia rinnoveranno il patto che sarà poi ulteriormente ratificato con una delegazione americana a Firenze”. Al termine della presentazione c’è stato lo scambio di doni.

L’assessore Lawrence ha donato al Comune di Firenze una riproduzione della campana della libertà e gli assessori Colonna e Giani hanno contraccambiato col giglio d’argento, simbolo della città di Firenze. Ampio e variegato il programma della settimana. La Dilworth Plaza si trasformerà in una piazza fiorentina, dove otto dei nostri artigiani daranno prova delle loro abilità in ambienti che ricreano quelli delle loro botteghe. La Pennsylvania Academy of the Fine Arts esporrà, fino al termine del 2001, una selezione di opere del XVI e XVII secolo della Galleria degli Uffizi.

Il concerto di gala avrà luogo nella bella Accademia Musicale di Filadelfia, frutto della collaborazione fra la Philadelphia Choral Arts Society, la Orchestra da Camera di Filadelfia e il Maggio Musicale Fiorentino che ha scelto i cantanti italiani protagonisti di questa occasione. Sempre in tema di musica, scambio fra la Scuola di Musica di Fiesole e il Curtis Institute of Music di Filadelfia: giovani musicisti delle due note scuole di musica studieranno e suoneranno insieme per due settimane, e si esibiranno insieme in due concerti aperti al pubblico.

Durante il Festival, l’”Artisans Café” e la “Trattoria Fiorentina” saranno aperti a pranzo e a cena, e offriranno assaggi di vino, olio d’oliva e prelibatezze della Toscana. Dal famosissimo Archivio Alinari proviene la scelta di ottocentesche fotografie in bianco e nero, rappresentanti suggestivi scorci dei più noti paesaggi italiani. E ancora “Focus on Florence”, proiezione di alcuni fra i più popolari film italiani del secolo scorso, che hanno la città di Firenze come protagonista assoluta.

E “Scopri Firenze”, un programma educativo dedicato ai giovanissimi e alle loro famiglie con workshops interattivi, ai ragazzi delle scuole pubbliche e private per i quali saranno organizzati speciali itinerari di visita; è stato creato un sito web, e programmi di scambio fra scuole fiorentine e di Filadelfia.

In evidenza