Incontro, questa mattina in Palazzo Vecchio, dei rappresentanti del progetto «Città sane». Al centro dell’iniziativa, che ha visto la partecipazione delle amministrazioni comunali di Firenze, Bastia Umbra, Perugia, Foggia, Fasano (BR), Mesagne (BR), Adria, Rovigo e Treviso, le iniziative da intraprendere sulla base della legge quadro varata nel marzo scorso «in materia di alcol e problemi alcolcorrelati». Le nuove norme, che spaziano dai divieti per gli spot ai controlli sulle strade, permetteranno di dare ancor più forza ai progetti che i vari enti locali hanno elaborato con la collaborazione del volontariato, del mondo dello sport e della scuola, degli esercenti dei locali pubblici e delle scuole guida.
Gli obiettivi del progetto «Città Sane» sono quelli di promuovere e realizzare iniziative che abbiano come obiettivo la tutela della salute pubblica, la sicurezza, la solidarietà sociale; predisporre piani per la salute che si integrino con i progetti e le scelte programmatiche del Comune; sostenere e valorizzare le esperienze e la progettualità di tutte le risorse presenti sul territorio, dalle organizzazioni non governative a quelle di volontariato, che si riconoscano nelle finalità del progetto «Città Sane».
Firenze rimarrà la città di riferimento per la diffusione e l’informazione dei progetti dell’associazione e rete nazionale «Città Sane».
