Bilancio 2001: l'intervento di Abbate (Vicepresidente prima commissione)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 marzo 2001 20:05
Bilancio 2001: l'intervento di Abbate (Vicepresidente prima commissione)

«Nel bilancio 2001, così come hanno notato anche i sindaci revisori, ci sono circa trenta miliardi di entrate incerte». E’ quanto ha dichiarato il consigliere di Forza Italia e vicepresidente della prima commissione Valerio Abbate, intervenendo in Consiglio comunale. Secondo Abbate «in una tale situazione è fondamentale contenere la spesa che invece è in continua espansione, peraltro a fronte di servizi scadenti. Questa amministrazione non ha un progetto concreto e scarse sono le risorse per lo sviluppo ed il sostegno del turismo e dell’artigianato».

«Il piano triennale degli investimenti - ha rilevato Abbate - presenta scelte sbagliate e costose, che avranno un effetto devastante sul bilancio e quindi sulla vita e sulle tasche dei cittadini. Un esempio è quello della tranvia, un’infrastruttura nata vecchia, che costerà 300 miliardi di lire, vedrà il centro storico sventrato da cantieri per anni e anni ed avrà effetti economici deleteri per quegli operatori che vivono sul turismo». «A tutto questo - ha concluso Abbate - si aggiungono gli aumenti rilevanti della Cosap e delle tasse in generale, l’introduzione dell’addizionale Irpef.

Aumenti ingiustificabili perché decisi senza un taglio alle spese inutili ed una riorganizzazione della macchina comunale. La vera politica sociale è dare la possibilità di lavorare, fornire servizi, dare certezze in termini di regole per fare sviluppare l’economia. In breve prima bisogna creare ricchezza e poi si può distribuirla».

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