Il Programma Gioventù dell'Unione Europea

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 marzo 2001 09:53
Il Programma Gioventù dell'Unione Europea

Il Programma comunitario Youth è destinato ai 50 milioni di giovani dell'Unione Europea che hanno un'età compresa tra i 15 ed i 25 anni. Ulteriori riferimenti - compresi i formulari per le 5 azioni che compongono il programma- sono disponibili sul sito del Dipartimento Affari Sociali del governo italiano.

Utilizzare le nuove tecnologie multimediali per la promozione internazionale del turismo culturale e realizzare un progetto educativo importante per gli studenti europei. Sono questi i due principali obiettivi del Progetto ‘PROMISE – Un altro modo di viaggiare attraverso la cultura europea’ che ha prodotto un Cd-rom presentato ieri dagli assessori alla cultura Simone Siliani, al turismo e alle politiche comunitarie Stefano Bruzzesi e alla pubblica istruzione Daniela Lastri.

Il progetto finanziato dall’Unione europea, con la compartecipazione economica delle amministrazioni locale, ha interessato i Comuni di Anversa, Firenze, Helsinki, Lecce, Newcastle e Waimar. Ogni città ha sviluppato un tema legato al proprio patrimonio artistico e culturale, secondo un’articolazione della struttura che bene ha integrato i diversi argomenti: Anversa: l’età di Rubens, Firenze: il Rinascimento, Helsinki: il Funzionalismo in architettura, Newcastle: l’800, il secolo delle rivoluzioni, Waimar: il Bauhaus.

Lecce, subentrata in un secondo tempo: il Barocco. Un lavoro che ha prodotto un Cd-Rom interattivo grazie al quale tutti possono visitare i luoghi e le opere presenti, ‘’e per quanto ci riguarda – ha spiegato Siliani – partendo da Palazzo Vecchio, abbiamo cercato di soffermare il nostro interesse sulle ville e le residenze dei Medici, cercando di valorizzare anche il nostro patrimonio meno conosciuto’’. Oltre 1.000 opere d’arte, 40 introduzioni audiovisiuali, mappe, video e filmati, ma anche vere e proprie informazioni turistiche.

‘’Si tratta di uno strumento importante per portare a Firenze un turismo sempre più di qualità – ha detto l’assessore Bruzzesi – cercando di informare anche su quelli che vengono chiamati gli ‘itinerari alternativi’. Proprio questi itinerari possono, ad esempio, esserci di aiuto nell’incrementare sempre di più la media dei soggiorni, passata da 1,8 giorni nel ’99 a 2,5 giorni nel 2000. E soggiorni più lunghi sono sinonimo di turismo di qualità’’. ‘’Il Cd-rom potrà essere importante per aiutare i giovani, e quindi gli studenti, a conoscere anche nuove realtà, diventando uno strumento educativo ulteriore – ha detto l’assessore Lastri – e per ciò sarà distribuito gratuitamente nelle scuole superiori’’.

All’interno dei diversi argomenti sviluppati nel Cd-rom, ciascuna città ha approfondito aspetti particolari dei medesimi. Firenze ha trattato del Rinascimento a partire dalla città, con la reggia diffusa e le chiese legate al potere mediceo (S. Marco e SS. Annunziata), arrivando alle ville medicee, nel contado ed in tutto lo stato granducale. Al progetto hanno collaborato alcune delle principali istituzioni scientifiche fiorentine: Università, Fondazione Scienza e Tecnica e Istituto Storico del Rinascimento.

Per rendere più coinvolgente il prodotto, anche livello didattico, è stato elaborato un ‘gioco’ nel quale ci si cimenta con la corretta lettura e memorizzazione delle opere. Per Firenze il coordinamento editoriale è stato seguito dal professor Franco Montanari, della facoltà di Architettura, mentre il coordinamento locale era stato affidato al direttore del Servizio Cultura, Sergio De Claricini e quello culturale a Laura Lucchesi.
Fino al prossimo 29 marzo il Cd-rom sarà visibile nella postazione multimediale allestita nel cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, mentre sarà presto attivate postazioni nell'ufficio di Info Point Europa, sempre in Palazzo Vecchio, all'Informagiovani, e nella Foresteria Pertini.

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