Ci sono anche le “stanze segrete” del Quartiere di Leone X in Palazzo Vecchio, fra i tesori storici e artistici che domani vengono aperti eccezionalmente al pubblico, in occasione della “Giornata di primavera” a favore del Fai (Fondo per l’ambiente italiano): un appuntamento giunto alla nona edizione, in cui per due giorni oltre 320 monumenti in tutta Italia, solitamente inaccessibili, possono essere ammirati con visite guidate e gratuite. “Abbiamo offerto volentieri la collaborazione del Comune di Firenze al Fai – spiega l’assessore Andrea Ceccarelli – per una iniziativa che ha il nobile scopo di far avvicinare e far conoscere ai cittadini il grande patrimonio artistico italiano.
E quindi siamo ben contenti di aprire al pubblico le ‘stanze segrete’ di Palazzo Vecchio. Stanze che in realtà segrete non sono, visto che ospitano la normale attività amministrativa del sindaco e dei suoi collaboratori: ma che proprio per questo non possono essere solitamente aperte e visitate”. Il percorso del Quartiere di Leone X, al primo piano del palazzo, venne decorato dal 1555 al 1560 da Giorgio Vasari: è un ambiente di eccezionale ricchezza e raffinatezza, grazie alle pitture di Vasari, Giovanni Stradano e Marco da Faenza, degli stucchi realizzati su disegno dell’Ammannati, dei camini, dei pavimenti in terracotta.
Le visite guidate di domani, previste dalle 9 alle 18, sono a cura della sezione volontariato dell’Associazione Guide turistiche Agt Firenze.
