Rachel Gould si è trasferita in Europa già da molti anni: dal 1991 insegna al conservatorio all'AIA in Olanda. Vanta collaborazioni eccellenti tra le quali Philippe Catherine, Horace Parland, Woody Herman, Sal Nistico e anni fa l'eleganza della sua voce incantò anche Chet Baker che volle registrare con lei il capolavoro "All Blues". L'incontro discografico con Tonolo arriva dopo altri due lavori in cui il pianista ha privilegiato la vocalità femminile per il progetto "music on poetry". Il Quintetto, che si completa con la solidità del contrabbasso di Tyesta, il fantasioso drumming di Beggio e l'intensità della tromba di Tamburini, alternerà alcuni standards a brani originali della Gould.
Marco Tamburini, diplomato in tromba nel 1979 al Conservatorio "G.B Martini" di Bologna, è attivo professionalmente in ambito jazzistico già dal 1984.
Suona in occasione di numerosi festivals quali: Umbria Jazz, Festival Jazz di Roma, Siena Jazz, Eurofestival di Ivrea, Jazz Wochen a Basilea, N.C. International Jazz Festival di Durham in North Carolina con Paul Jeffrey, John Hicks, Michael Carvin e in clubs e teatri in Italia, in tutta l'Europa e in America. Collabora e incide con: Gianni Basso, Maurizio Caldura, Pietro Tonolo, Giovanni Tommaso, Gege Telesforo, Paolo Fresu, Franco Cerri, Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Dado Moroni, Giorgio Gaslini, Rachel Gould, Steve Grossman, Slide Hampton, Eddie Henderson, Curtis Fuller, Sal Nistico, Steve Coleman, Ray Mantilla, Joe Lovano, Steve Lacy, Louis Heyes, Ben Sidran, Mingus Big Band.
Incide due CD come leader, l'ultimo dei quali "Trip of Emotion" (1997) con Slide Hampton. Marcello Tonolo, ha collaborato con alcuni dei migliori musicisti tra i quali Massimo Urbani, Giovanni Tommaso, Piero Odorici, Enrico Rava, Chet Baker, Kenny Clarke, Al Cohn, Lee Konitz, Pepper Adams, Steve Grossman, Sal Nistico, Eliot Zigmund e ha inciso, tra gli altri, con Steve Lacy, Eddie Henderson, Joe Lovano e Slide Hampton. Mauro Beggio, allievo delle clinics di Roberto Gatto, nell'87 conosce e collabora con Enrico Rava e viene eletto come quarto miglior nuovo talento dalla rivista Musica Jazz (primo in qualità di batterista).
Ha collaborato con Gianluigi Trovesi, Battista Lena, Kenny Wheeler, Lee Konitz, Chris Rosenberg, Toninho Horta, Paul Bley e moltissimi altri. Ha lavorato stabilmente nel trio di Enrico Pieranunzi e in quello di Stefano Bollani.
Ingresso L. 13.000 (L. 16.000 per i concerti de "La via del Jazz") - Riservato arci e associazionismo.
