Condurre tempestivamente ulteriori approfondimenti che consentano di inquadrare meglio dal punto di vista ambientale gli effetti delle interferenze sugli acquiferi, sia già avvenute che previste. E' questa l'esigenza emersa ieri sera, a conclusione dei sopralluoghi che l'assessore regionale all'ambiente, Tommaso Franci, ha effettuato nei cantieri dell'Alta velocità aperti nel territorio comunale di Firenzuola, in Mugello: un intenso programma di visite ai lavori di Osteto, San Pellegrino e lungo il Diaterna, a cui ha fatto seguito un incontro al campo base con Cavet e Tav e quindi un confronto con gli amministratori locali.
L'esigenza di un ulteriore approfondimento è stata concordata con l'Osservatorio ambientale locale e con il segretario dell'Autorità di bacino del Reno, ovvero l'Autorità in cui ricadono i territori interessati ai cantieri nel comune di Firenzuola. Servirà a predisporre una strategia di intervento fondata su un adeguato inquadramento territoriale che dovrà comprendere anche le aree del comune di Borgo San Lorenzo e dell'Autorità di bacino dell'Arno. Il sopralluogo ha consentito anche di prendere atto della complessità di problemi di impatto idrogeologico che hanno condotto alla sospensione dei lavori alla finestra di Osteto.
