San Lorenzo a Greve: un grande centro commerciale, parcheggi, alloggi, aree a verde e un asilo nido

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2001 23:53
San Lorenzo a Greve: un grande centro commerciale, parcheggi, alloggi, aree a verde e un asilo nido

Un centro commerciale integrato di 7.500 metri quadri, un asilo nido per 40 bambini, 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica, due grandi parcheggi (uno dei quali scambiatore con la fermata della tranvia Firenze-Scandicci), un nuovo centro per il quartiere 4, nuova viabilità, aree verdi: è quanto verrà realizzato con il Pru (piano di recupero urbano) di San Lorenzo a Greve, nell’area fra via Pisana e viale Nenni, adiacente al nuovo insediamento di edilizia residenziale già in costruzione.

L’accordo di programma è stato firmato stamani fra Comune, Regione e Provincia. Ora comincerà l’iter amministrativo del provvedimento ed entro un anno i lavori dovrebbero cominciare. L’area complessiva dell’intervento è di circa dodici ettari. I privati che lo realizzano (il Consorzio Etruria) cederanno gratuitamente al Comune opere per circa 10 miliardi (i 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica, l’asilo nido, i due parcheggi, la nuova viabilità, il verde pubblico, tutti gli allacciamenti) e oltre sette ettari di terreno, dove l’amministrazione realizzerà altri parcheggi, il centro per il Quartiere e altre zone a verde, fra cui gli orti sociali.

Sul resto dell’area i privati costruiranno il centro commerciale integrato, una grande struttura di vendita dove 3000 metri quadri saranno destinati al supermercato alimentare e 4.500 metri quadri alla media distribuzione e ai negozi di vicinato. “Il nuovo insediamento – spiega l’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi – rientra nella programmazione definita sia dal Piano del commercio approvato nel luglio scorso, sia dal protocollo d’intesa tra i Comuni di Firenze, Scandicci e Lastra a Signa sulle politiche urbanistiche e commerciali dell’area metropolitana”.

Dopo la firma di stamani, con l’approvazione del piano urbanistico, la procedura regionale prevede la pubblicazione dell’accordo, le eventuali osservazioni, le controdeduzioni e infine la stipula definitiva dell’accordo, che a qual punto passerà al voto sia del consiglio comunale sia di quello provinciale. Una volta terminato questo iter, saranno presentati agli uffici dell’Urbanistica i progetti per il rilascio della concessione edilizia e i lavori potranno partire. “Il piano approvato oggi – spiega Biagi – completa la programmazione degli insediamenti commerciali della città e conclude un iter procedurale iniziato circa tre anni fa.

Garantirà i servizi commerciali, sociali e gli spazi pubblici necessari ad un’area strategica dello sviluppo della città, lungo la direttrice della tranvia per Scandicci e vicino ai nuovi insediamenti residenziali”.

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