Inaugurata in Via Cesalpino, 5/b la nuova sede dello IACSA, International Advanced Center for Space Application, un consorzio di ricerca dell'Università di Firenze che ha come scopo studiare le applicazioni e la tecnologia spaziale.
Il Centro collabora e sviluppa ricerche per l'Agenzia Spaziale Europea, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l'Agenzia Spaziale Italiana, Telespazio, La Marina Italiana sia nel campo dei sistemi di telecomunicazione e della trasmissione ed elaborazione dati a grande distanza, che per l'architettura, nel campo del design e dell'ergonomia in condizioni estreme.
Presidente del Centro è il prof.
Mario Calamia, ordinario di Campi elettromagnetici presso la Facoltà di Ingegneria, direttore il prof. Massimo Ruffilli, ordinario di Disegno industriale nella facoltà di Architettura; direttore operativo della ricerca e sviluppo l'arch. Daniele Bedini.
Fra le ricerche in corso a cui IACSA sta collaborando c'è "LUMEN", insieme a I Guzzini Illuminazione per unità di luce in ambienti modulari, o "Strutture spaziali pneumatiche", per l'Agenzia Spaziale Italiana, oppure ancora la Base avanzata di ricerche in Antartide per l'ENEA.
Ma tra i suoi obiettivi c'è anche lo studio del trasferimento di tecnologie avanzate, pensate per ambienti estremi, a prodotti e strumenti che riguardino la vita di tutti i giorni, come ad esempio le strutture gonfiabili per impianti sportivi o l'illuminazione di interni. Di grande attualità, inoltre, le applicazioni riguardanti l'osservazione della terra dallo spazio, il controllo del grado di umidità della neve come fattore di previsione delle valanghe, l'indagine in campo oceanografico o geologico (fenomeni erosivi, deforestazione).
