Cioni: “Il nostro obiettivo è semplice. Rendere il centro storico più vivibile: sia di giorno, sia di notte"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 gennaio 2001 19:02
Cioni:  “Il nostro obiettivo è semplice. Rendere il centro storico più vivibile: sia di giorno, sia di notte

"Il progetto che stiamo preparando vuole mettere delle regole anche nelle ore notturne, quando il cuore di Firenze diventa terra di nessuno, aggredito dal traffico in modo selvaggio e caotico. Appena le organizzazioni dei commercianti avranno chiara la nostra proposta non potranno che condividerla. La serrata di protesta? La dovrebbero fare se i provvedimenti non venissero presi”. E’ deciso il vicesindaco Graziano Cioni, che stamani ha spiegato più nei dettagli la filosofia che sta dietro il suo nuovo piano: organizzare la sosta nel centro storico nelle ore in cui non è in vigore la ztl, dalle 20 della sera alle 8 del mattino successivo.

“L’idea è: inseriamo delle regole – spiega il vicesindaco – Non la ztl 24 ore su 24, sarebbe eccessivo: ma una nuova e diversa organizzazione della sosta nelle ore notturne. Su tutto il territorio della ztl creeremo dei parcheggi a corpo (senza parchimetri o strisce per terra): il 30 per cento dei posti sarà riservato esclusivamente ai residenti, mentre il resto sarà a disposizione di tutti, residenti e no. I residenti non pagheranno in nessun caso, mentre per gli altri il parcheggio sarà a pagamento, con il sistema del gratta e sosta che già funziona in molte altre città.

Le tariffe saranno basse, il minimo indispensabile per garantire il servizio di controllo; la Firenze Parcheggi sta studiando il progetto tecnico, che sarà operativo il prima possibile. Inoltre vogliamo prolungare l’orario di apertura di alcuni parcheggi fuori della ztl, con i bussini elettrici che funzionino da navetta con il centro”. Secondo Cioni il provvedimento contribuirà in maniera decisiva ad uscire dal caos che di notte affligge il centro della città. “Quante volte a tutti noi è capitato di voler andare in centro, magari al cinema o in un locale, e dopo un’ora di giri a vuoto in cerca di un parcheggio, di tornare indietro? E’ una situazione che porta caos, inquinamento acustico e atmosferico, disagi per i residenti.

Ebbene, questo non succederà più. E anche chi teme per le proprie attività economiche, come gli esercenti cinematografici che negli ultimi anni hanno visto svuotarsi sempre di più le sale del centro, non potranno che trarne vantaggio: le nuove regole serviranno anche a loro”.

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