Il 27 gennaio prossimo, quando in tutto il mondo si celebrerà il centenario della morte di Giuseppe Verdi, al Teatro Comunale di Firenze VLADIMIR FEDOSEEV dirigerà i rari e raffinati "Quattro pezzi sacri", composti dal Maestro nella sua ultima stagione creativa e diretti per la prima volta in Italia da Arturo Toscanini, con l'Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino, mentre alcuni brani di William SHAKESPEARE si avvarranno di un "lettore" d'eccezione, JONATHAN MILLER, il regista inglese in questi giorni impegnato al "Maggio" con la ripresa di "Bohème".
Miller, regista di prosa, lirica e televisione, scrittore, nonché medico e divulgatore, ha una lunga ed applaudita consuetudine con Shakespeare, di cui ha messo in scena numerosissime produzioni ( compreso un celebrato "Mercante di Venezia" con Sir Laurence Olivier e Joan Plowright), molte delle quali allestite per il National Theatre di Londra.
A Firenze sarà voce recitante in brani tratti da Otello, Macbeth, Le allegre comari di Windsor e Re Lear, titoli che ispirarono Verdi per opere omonime, i primi due, per il Falstaff e per un progetto a lungo vagheggiato e mai realizzato, l'ultima.
Nonostante decenni trascorsi sui palcoscenici di tutto il mondo, le esperienze attoriali di Miller sono molto remote e rarefatte: la sua
disponibilità per questa particolare ricorrenza costituisce dunque una occasione rara, ed una "prima" per l'Italia.
