Cioni: "Gli autovelox servono a prevenire". Pieri (Fi): «Gli autovelox servono per ripianare il deficit di bilancio»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2001 09:20
Cioni:

“Nell’anno 2000 a Firenze gli incidenti stradali hanno provocato 28 morti. Per l’esattezza 17 pedoni (8 investiti sulle strisce), 6 conducenti di motorino, 2 di moto, 2 di biciclette e un automobilista. La maggior parte di questi incidenti sono stati provocati dal violazione del codice della strada, spesso per eccessiva velocità. E’ per questo che abbiamo installato gli autovelox. E’ per questo che ci stiamo impegnando a fondo in una campagna di educazione e prevenzione per la sicurezza stradale: vogliamo far capire ai cittadini che andare troppo forte è pericoloso.

E’ un obiettivo su cui sono sicuro che maggioranza e opposizione concordano pienamente”. Con queste parole il vicesindaco Graziano Cioni ha risposto ad una interrogazione di un gruppo di consiglieri, che chiedevano precisazioni sui nuovi autovelox installati sul territorio comunale. “La risposta ai quesiti di natura tecnica è semplice – ha precisato Cioni – Le apparecchiature sono previste e assoggettate al nuovo Codice della strada, rispondono in pieno alle norme e alle direttive europee.

E la segnaletica per avvertire gli automobilisti della loro presenza non è obbligatoria. Ma detto questo – ha aggiunto il vicesindaco – qui il problema è anche di natura politica. Per noi gli autovelox sono strumenti di prevenzione: non servono a fare le multe, ma a prevenire gli incidenti, ad invitare ad andare più piano. Per questo noi la segnaletica la stiamo allestendo, sia verticale con i cartelli stradali, sia orizzontale con scritte sull’asfalto: perché vogliamo che nei luoghi dove si verificano più incidenti, segnalati dalla Polizia municipale e scelti per le installazioni, si moderi la velocità.

Il nostro obiettivo è: prevenire. Per questo invieremo a casa di tutti i fiorentini una lettera, che li informerà di tutto quanto stiamo facendo nel campo dell’educazione stradale. E’ un tema sul quale stiamo investendo molto e che riteniamo fondamentale: non per questa amministrazione, ma per la città”. Cioni ha aggiunto infine che ai 12 autovelox già installati, per ora in rodaggio, presto seguirà l’installazione di altri 12 apparecchi.
«Gli autovelox non vanno utilizzati per ripianare il deficit di bilancio».

E’ quanto ha dichiarato il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri dopo la risposta che il Vicesindaco Graziano Coni ha dato ad un’interrogazione presentata da Forza Italia. «Per i “pirati” della strada c’è un solo sistema - ha aggiunto Pieri - il ritiro immediato della patente. E nei pressi dell’autovelox deve essere presente una pattuglia di vigili urbani in modo da sanzionare immediatamente i trasgressori, così come sancito da una sentenza della Corte di Cassazione». Secondo il consigliere di Forza Italia «è fondamentale che il Comune risponda anche alla direttiva del Ministero dei Lavori Pubblici che rimprovera alle amministrazioni comunali errori riguardanti la segnaletica ed i limiti di velocità, non giustificati dalle condizioni delle strade e da esigenze di sicurezza».

«In caso contrario - ha concluso Pieri - i trasgressori potranno ricorrere al prefetto ed al giudice di pace con buone possibilità di vedere annullate le multe. Questi vizi di forma devono essere assolutamente evitati altrimenti si darà spazio a forti contestazioni come preannunciato, a livello nazionale, dall’Unione Consumatori».

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