Il piano dello spettacolo 2001-2003 è in violazione della legge regionale sulla programmazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2000 00:48
Il piano dello spettacolo 2001-2003 è in violazione della legge regionale sulla programmazione

Lo sostiene il consiglio delle autonomie locali, che ha espresso parere negativo sul provvedimento e ha chiesto a giunta e a consiglio regionale di ''promuovere una sede comune di intesa con gli enti locali per una nuova programmazione dell'intero settore, piu' coerente con le procedure della programmazione regionale e con la legge Bassanini''.
Parere negativo anche sul piano per la cooperazione internazionale e per le attivita' di partenariato 2001-2005. Secondo il consiglio delle autonomie ''il ruolo degli enti locali, al di la' delle affermazioni di principio, si risolve nella semplice loro partecipazione al bando pubblico per il finanziamento di progetti di cooperazione e di gemellaggio''.

Anche in questo caso, secondo gli enti locali toscani, esiste una violazione delle procedure della programmazione regionale. Analoghe considerazioni valgono per il piano pluriennale 2001-2005 degli interventi a favore dei toscani all'estero e non sono mancate critiche anche al piano regionale dello sviluppo economico 2001-2005: il consiglio delle autonomie locali non trova giusto che siano definite in dettaglio procedure, beneficiari, criteri di valutazione, soggetti interessati, ma soprattutto che la gestione degli interventi a sostegno delle imprese sia riservata alla Regione.

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