Dopo 400 anni, lunedì 18 dicembre risuoneranno in S. Stefano al Ponte Vecchio le note che accompagnarono il matrimonio fra Maria de' Medici ed Enrico IV

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 dicembre 2000 14:45
Dopo 400 anni, lunedì 18 dicembre risuoneranno in S. Stefano al Ponte Vecchio le note che accompagnarono il matrimonio fra Maria de' Medici ed Enrico IV

Matrimonio di straordinaria e davvero regale magnificenza, che si svolse in due fasi, la prima delle quali ebbe luogo nel Duomo di Firenze il 5 ottobre del 1600, dove il Cardinale Aldobrandini, legato pontificio, unì per procura la Regina al Re, che la sposa raggiunse a Lione nel successivo mese di dicembre per una nuova, sontuosissima cerimonia. Dopo la funzione fiorentina iniziarono infatti i festeggiamenti profani, fra cui la rappresentazione dell'"Euridice" di Jacopo Peri, il primo melodramma della storia della musica giunto fino ai nostri giorni, dato in Palazzo Pitti il 6 ottobre proprio in occasione di queste nozze.

Il rito sacro nella Cattedrale di Firenze fu sottolineato da musiche create appositamente da diversi Maestri, fra cui Marco Da Gagliano, Maestro di Cappella di Santa Maria del Fiore e di San Lorenzo, chiesa metropolitana dei Medici: e sono queste che l'Ensemble DOULCE MEMOIRE, un complesso specializzato nella musica antica composto da voci e strumenti d'epoca, eseguirà per la prima volta grazie alle ricerche compiute dal suo Direttore, il musicologo Denis Raisin Dadre, e al ritrovamento negli archivi fiorentini e francesi dei manoscritti che consentiranno ora una restituzione in pompa magna del clima solenne e gioioso insieme creato da "trombe, tamburi e pifferi" per "LE MARIAGE ROYALE".
L'iniziativa é dell'Istituto Francese di Firenze e del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, dall'Ambasciata di Francia in Italia e dalla Ville de Lyon con il partenariato del Festival du Vieux Lyon, Conseil Région Centre, DRAC Centre e Fondation France Telecom, ed é resa possibile dal sostegno dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dell'Association Française d'Action Artistique e di Meridiana.

L'ingresso al concerto é gratuito ad inviti, che é possibile ritirare a partire da martedì 12 dicembre fino ad esaurimento all'Istituto Francese di Firenze ( piazza Ognissanti,2 - orario 10 / 18); le musiche de "Le mariage royale" sono anche state incise dall'Ensemble Doulce Memoire in un cd edito da "Naive", in vendita per l'occasione presso la Librairie Française di Firenze. Il concerto fiorentino sarà preceduto da un'esecuzione a Lione il 15 dicembre, e replicato il 19 a Bologna per iniziativa del Centro della Voce.
Intanto ZUBIN MEHTA e l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino saranno protagonisti mercoledì 13 dicembre a Roma del concerto d'auguri che un grande gruppo finanziario ha organizzato per i propri invitati.

Alla serata, che si svolgerà al Teatro dell'Opera della Capitale ed è strettamente riservata agli ospiti del gruppo bancario, sono attese le più alte personalità del mondo economico e politico nazionale; il Maestro Mehta guiderà l'Orchestra di cui è Direttore principale nell'Ouverture da "Il flauto magico", nei "Vier letze Lieder" di Richard Strauss (solista il soprano Sylvie Valayre) e nella Seconda Sinfonia di Brahms.

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