Un intervento dell’amministrazione per trovare una soluzione che salvaguardi la storica società della Canottieri Firenze, è stata chiesto, in un ordine del giorno, presentato dai consiglieri Alberto Cianchi e Massimo Mattei (DS), Massimo Pieri (FI) e Gabriele Toccafondi (Azione per Firenze). Nel documento i quattro consiglieri chiedono anche al Sindaco «di incontrare i vertici della società sportiva e del Provveditorato alle opere pubbliche ed a riferire degli esiti di tale incontro al Consiglio comunale».
«La conseguenza della dell’ordinanza dall’Ufficio Speciale Idraulico del Provveditorato Regionale delle opere pubbliche - scrivono Cianchi, Mattei, Pieri e Toccafondi - porta di fatto alla impossibilità della messa in acqua delle imbarcazioni e quindi alla cessazione di ogni attività della Canottieri». Ma questa società, hanno sottolineato i quattro consiglieri, «dal 1911 è punto di riferimento dello sport cittadino e al livello nazionale ed internazionale ha sempre dato atleti che si sono contraddistinti per risultati prestigiosi, per impegno e per lealtà sportiva».
«Oltre alle attività agonistiche la Canottieri - si legge ancora nell’ordine del giorno - svolge una meritoria attività di promozione per giovanissimi e di avviamento ad un’attività sportiva che, fuori dai clamori di massa, educa i giovani al rispetto dei veri ed autentici valori dello sport».
