“Come Amministrazione Comunale chiediamo di approfondire meglio i contenuti tecnici degli atti che sono stati emanati e ci impegnamo affinchè si possa trovare compatibilità fra i diversi interventi di messa in sicurezza del fiume in un punto delicato come quello in prossimità del Ponte Vecchio e il mantenimento delle funzioni sportive e sociali che da decenni la Canottieri Firenze svolge e che dà prestigio alla nostra città”. E’ la richiesta dell’assessore allo sport Eugenio Giani una volta informato dell’ordinanza emessa dall’Ufficio Speciale Idraulico del Provveditorato Regionale del Ministero dei Lavori Pubblici.
“Sono venuto a conoscenza dell’ordinanza di interdizione momentanea della piattaforma in riva destra dell’Arno di fronte alla spalletta e la balaustra degli Uffizi – ha detto ancora l’assessore Giani – e non posso che esprimere la mia preoccupazione per le conseguenze che ne derivano per l’attività della società Canottieri Firenze”. L’assessore Giani ricorda che il sodalizio biancorosso è la più antica e storica società che opera nella disciplina del canottaggio a Firenze.
“E se – ha aggiunto l’assessore Giani – nel 1911 fu costituita con sede al ponte alla Carraia, già all’inizio degli anni venti si è trasferita e fino a oggi ha svolto la sua attività nell’attuale sede agli Uffizi. Tutti possono riconoscere come, grazie alla canottieri, la riva destra dell’Arno è mantenuta in ottimo stato e anche in anni in cui l’attenzione verso il fiume e le sue rive lasciavano molto a desiderare, la Canottieri è stata sempre un presidio di massima attenzione nella cura delle sponde”.
L’assessore Giani ha concluso ricordando i prestigiosi allori nazionali e internazionali ottenuti dalla società, ma anche l’opera fondamentale di avviamento di tanti giovani alla pratica sportiva.
