Successo talmente pieno che organizzatori, promoter, sponsor e espositori annunciano ufficialmente un bis in grande stile per l’anno prossimo. Firenze-commerce 2001 si terrà dal 16 al 18 novembre, sempre alla Fortezza da Basso, ma in uno spazio almeno doppio, il padiglione Spadolini invece del Cavaniglia.
“In effetti il risultato è stato superiore a ogni aspettativa”, commenta Franco Malinconi, presidente della Confesercenti, a nome delle categorie economiche che hanno promosso la manifestazione, “Firenze-commerce ha sicuramente un futuro importante e può diventare uno degli strumenti ideali per accelerare nelle nostre aziende l’innovazione tecnologica e per aprirle alla new economy”.
Circa settanta gli stand di imprese grandi i piccole, cinque i convegni, decine i seminari e i workshop tutti affollatissimi, ben 1.500 gli operatori economici che hanno visitato la manifestazione.
E inoltre Camera di Commercio, Confesercenti, Cna, Assindustria e Firenze-Expo come promoter, Cassa di Risparmio come main sponsor e, come enti patrocinanti, la Presidenza del Consiglio, il Ministero dell'Industria, il Cnr, il Comune e la Provincia di Firenze, la Regione Toscana.
Questa, in sintesi, la dimensione di un’iniziativa ideata come vetrina della net economy soprattutto per le piccole e medie imprese del centro sud.
“Toscana batte Lombardia”, sottolinea Alberto Tronconi, il direttore dell’Area della Ricerca del Cnr che ha curato i convegni, “L’analoga manifestazione che da qualche anno si tiene a Milano non arriva in genere a mille operatori ed è ritenuta un gran successo.
Qui a Firenze abbiamo fatto meglio al primo colpo”.
Soddisfattissima anche la Cassa di Risparmio di Firenze che ha sponsorizzato Firenze-Expo attraverso la banca virtuale Liberamente e che ha partecipato anche con Associazione per Internet. “La Cassa contribuirà certamente anche alla realizzazione della prossima edizione”, dice Orzati, uno degli animatori di Associazione per Internet, “Siamo una banca saldamente radicata nel territorio con un progetto reale per Firenze. Lo dimostra anche la nostra partecipazione a iniziative come questa”.
