“Alcune domande di finanziamento per percorsi formativi individuali sono state bocciate dagli uffici della Provincia di Firenze –ha affermato ieri a Empoli Paolo Rossi, coordinatore dell’Agenzia Formativa CTS Assindustria, a margine di un corso di Formazione per Tutor aziendale- perché, nonostante l’uniformità dell’assegno di finanziamento previsto nel bando (2 milioni e mezzo di lire) le richieste di partecipazione a corsi organizzati da privati (ad esempio l’Università Bocconi) sono state ritenute di costo unitario eccessivo.
Così si sono privilegiati percorsi formativi apparentemente individuali, ma in realtà collettivi e prevalentemente riferiti a soggetti con bassa qualificazione professionale e culturale.
Tra l’altro la complessità del formulario era contraddittoria con intenzione di sostenere percorsi individuali di personale a bassa scolarità. Se la scolarità era bassa, chi li ha compilati davvero quei formulari così complicati? Le stesse agenzie formative?”