Una agenzia regionale per la sicurezza alimentare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2000 10:00
Una agenzia regionale per la sicurezza alimentare

Il gruppo consiliare toscano Democratici- Rinnovamento ha presentato una proposta di legge.
L'agenzia dovrebbe funzionare come sistema regionale di prevenzione collettiva con compiti di coordinamento, indirizzo, potenziamento e ottimizzazione della vigilanza e dei controlli sull'igiene degli alimenti, mettendo in rete l'organico dei servizi veterinari delle Asl che dovranno essere rafforzati, i tecnici dell'istituto zooprofilattico, le strutture competenti per il controllo degli alimenti che dipendono dal ministero della sanita' e dall'istituto superiore di sanita' e dalla Regione.

La proposta arriva sull' onda della paura per i danni prodotti dall' allevamento di bestiame con farine animali. ''I gravi rischi che stiamo correndo - ha detto il capogruppo Erasmo D'Angelis - che si manifesteranno a lungo termine sono una ulteriore conferma della carenza dei controlli. Queli ordinari, soprattutto sulle importazioni di carne, mangimi e latte - ha aggiunto - lasciano alquanto a desiderare sia per numero che per qualita'''. D'Angelis ha ricordato che alle frontiere italiane ''non sono stati ancora rafforzati i controlli e che per alcuni alimenti come il latte che viene importato soprattutto da Germania e Francia la situazione dei controlli e' inesistente per quanto riguarda due inquinanti cancerogeni come il Pcb e le diossine''.

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