Ha avuto esito positivo l'incontro di verifica dell'accordo
sottoscritto nel dicembre 1998 dal Gruppo Menarini, dalle organizzazioni
sindacali e dalla Regione, che si e' tenuto ieri presso la sede della Regione
Toscana ed al quale hanno partecipato l'assessore allo sviluppo economico,
Ambrogio Brenna, e il direttore generale della Menarini Domenico Simone,
accompagnato da Carlo Colombini e Antonio Cuccuini.
Dall'incontro e' emerso che il gruppo Menarini, successivamente alla data
dell'accordo, ha proseguito nella politica di sviluppo, finalizzata alla
qualificazione delle produzioni, attraverso investimenti in ricerca e impianti
produttivi e nella valorizzazione delle risorse umane, per il miglioramento
della capacita' competitiva del gruppo, ed in particolare dello stabilimento
Guidotti di Pisa.
Per quanto riguarda gli investimenti, nello stesso periodo sono state impiegate risorse per 83 miliardi di lire, di cui 9 per lo stabilimento di Pisa. In questo contesto il Gruppo ha effettuato 516 nuove assunzioni e, considerato anche il settore dell'informazione scientifica, le assunzioni hanno superato le 1000 unita'. I laureati sono cresciuti di 344 unita', con un saldo positivo dell'occupazione di 277 addetti. La riorganizzazione produttiva e organizzativa, prevista dall'accordo, determina un ricambio delle professionalita'.
A tal fine, l'accordo impegna le parti ad attivare tutti gli
strumenti di legge per evitare un impatto negativo nei confronti dei lavoratori
coinvolti e non ricollocabili all'interno del processo produttivo. Attualmente
l'azienda e' impegnata in un confronto con le organizzazioni sindacali,
nell'ambito dell'esame congiunto previsto dalle procedure di mobilita', aperte
per cinque dipendenti dello stabilimento di Pisa.
Al termine dell'incontro, l'assessore Brenna ha dichiarato che "Menarini
costituisce un grande patrimonio per la Toscana, la giunta regionale ed in
particolare l'assessorato all'industria sono impegnati a favorire l'ulteriore
radicamento e la valorizzazione delle competenze professionali ed
imprenditoriali.
Pertanto seguiamo con attenzione e interesse il processo di riposizionamento competitivo del gruppo Menarini, che ha gia' raggiunto significativi risultati. Ci siamo attivati per seguire e favorire una conclusione positiva del processo, che dia piena soddisfazione agli interessi aziendali e garantisca i lavoratori interessati". Il direttore generale del Gruppo, Simone, ha ringraziato la Regione e l'assessore Brenna e sottolineato "come Menarini sia un gruppo impegnato in un grande sviluppo ed una crescita che hanno il loro cuore e centro motore in Toscana.
Operando in un settore ad altissima tecnologia ed innovazione, ove in non precorrere i tempi comporta immediata perdita di competitivita', siamo obbligati ad incrementare gli standard qualitativi e professionali presenti nelle nostre aziende. Per continuare a crescere, anche dal punto di vista occupazionale, e' necessario acquisire professionalita' sempre piu' elevate per ruoli sempre in trasformazione, dedicando comunque, ove possibile, la massima attenzione a quelle professionalita' che inevitabilmente non saranno piu' aderenti alle necessita' dello sviluppo.