Esordio tutto italiano con il quintetto più applaudito dell'ultima rassegna (l'unico ritorno di questa nuova stagione): lo guida il trombettista più corteggiato dalle pop star (Jovanotti, Capossela), che si è ormai ritagliato un notevole spazio sul palcoscenico del jazz europeo.
Le collaborazioni di questi musicisti vanno da Kenny Clarke a Joe Lovano fino a Slide Hampton. Un sound espressivo e coinvolgente, una ritmica impeccabile e uno straordinario Rossi al trombone, che suonerà per noi anche le conchiglie.
Marco Tamburini, diplomato in tromba nel 1979 al Conservatorio "G.B Martini" di Bologna, è attivo professionalmente in ambito jazzistico già dal 1984.
Suona in occasione di numerosi festivals quali: Umbria Jazz, Festival Jazz di Roma, Siena Jazz, Eurofestival di Ivrea, Jazz Wochen a Basilea, N.C. International Jazz Festival di Durham in North Carolina con Paul Jeffrey, John Hicks, Michael Carvin e in clubs e teatri in Italia, in tutta l'Europa e in America. Collabora e incide con: Gianni Basso, Maurizio Caldura, Pietro Tonolo, Giovanni Tommaso, Gege Telesforo, Paolo Fresu, Franco Cerri, Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Dado Moroni, Giorgio Gaslini, Rachel Gould, Steve Grossman, Slide Hampton, Eddie Henderson, Curtis Fuller, Sal Nistico, Steve Coleman, Ray Mantilla, Joe Lovano, Steve Lacy, Louis Heyes, Ben Sidran, Mingus Big Band.
Incide due CD come leader, l'ultimo dei quali "Trip of Emotion" (1997) con Slide Hampton.
Roberto Rossi, diplomato in trombone al Conservatorio "G.Malerbi" di Lugo nel 1984, inizia la propria attività professionale in alcune orchestre sinfoniche quali "Sinfonica di San Remo", "RAI Radio Televisione Italiana", "G.Rossini" di Pesaro. Dal 1986 si dedica prevalentemente al Jazz, partecipando ai più importanti festival italiani ed europei (Roccella Jonia, Verona Jazz, Umbria Jazz, Festival di Den Haag, ecc.).
Ha collaborato con Oliver Lake, Dave Murray, Eddie Henderson, Billy Hart, Cameron Brown, Cedar Walton, Joe Chambers, George Russel, Paul Jeffrey, Franco D'Andrea, Pietro Tonolo, Maurizio Giammarco e Giorgio Gaslini.
Marcello Tonolo, ha collaborato con alcuni dei migliori musicisti tra i quali Massimo Urbani, Giovanni Tommaso, Piero Odorici, Enrico Rava, Chet Baker, Kenny Clarke, Al Cohn, Lee Konitz, Pepper Adams, Steve Grossman, Sal Nistico, Eliot Zigmund e ha inciso, tra gli altri, con Steve Lacy, Eddie Henderson, Joe Lovano e Slide Hampton.
Paolo Ghetti, ha partecipato a numerose rassegne e festival quali Festival de Jazz di Barcellona, Mister Jazz di Ravenna con Pat Metheny a Peter Erskine, Festival Jazz di Ginevra, Umbria Jazz, Nancy Jazz, Siena Jazz.
Ha collaborato con artisti di fama internazionale come Steve Grossman, Steve Coleman, Dave Liebman, George Russel, Kenny Wheeler, Jack Walrath, Cedar Walton, Eddie Henderson, Slide Hampton, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Rita Marcotulli.
Stefano Paolini, perfeziona i suoi studi di batteria attraverso i seminari di Trilok Gurtu, Peter Erskine, Dave Weckl e Alfred Golino. Ha suonato con numerose big band dirette George Russel, Mike Gibbs e Kenny Wheeler. Collabora con Slide Hampton, Tullio De Piscopo, Giovanni Tommaso, Paul Jeffrey e Pietro Tonolo.
