Per la stagione teatrale 2000-2001 il Teatro Puccini ospiterà alcune produzioni di una delle compagnie teatrali più apprezzate nel panorama toscano.
Giovedì 26 e venerdì 27 ottobre 2000 – ore 21.00 - è di scena "L'uomo di moda" di George Etherege, lo spettacolo di fine corso che la compagnia ha realizzato con gli allievi del C.R.F. – Centro di ricerca e formazione.
Proponendo un vivace affresco settecentesco, nel quale vizi e virtù della società inglese dell’epoca niente hanno da invidiare ai nostri tempi, è una rilettura contemporanea che aiuta a ricreare i sapori e le forme di uno dei secoli più creativi e innovativi.
Sul palco una girandola di venti attori ricrea una sensuale ed eletrizzante atmosfera in cui l’unico vero protagonista rimane il piacere per il Teatro.
Tradotto, ma praticamente riscritto, il testo di George Etherege si basa tutto sul gioco delle apparenze, all’insegna di una vita vissuta con il gusto dell’esteriorità e della leggerezza. L’universo maschile ruota intorno ai pianti, ai sospiri e alle false confidenze di una società che resta saldamente in mano alle donne. E in realtà, benché il titolo faccia credere che di uomini si parli, è sul variegato modo di essere donna che l’autore pone il suo occhio curioso e divertito e sul piacere che ognuna delle sue protagoniste mostra nel giocare la propria vita, col gusto laico del sapere che è l’unico concessoci.
Catalyst nasce a Londra nel 1993 e nello stesso anno viene premiata con il "Prince’s Trust" per il progetto presentato valutato "di notevole interesse per lo sviluppo dei rapporti culturali a livello europeo".
Dal 1995 al 2000 Catalyst ha realizzato dodici produzioni, creando un nucleo stabile di dieci attori.
Ha istituito dal 1997 il C.R.F.
- Centro di Ricerca e Formazione, un centro di produzione e una scuola triennale per attori, realizzando con gli allievi gli spettacoli.
Ha organizzato rassegne (nel 96 Quinta Parete, rassegna di nuova drammaturgia, nel 98/99 ha ospitato alcune nuove compagnie di teatro e danza presso il C.R.F.; nell’estate 99 ha curato alcune serate in Piazza S. Spirito/Firenze).
Collabora con artisti (Marisa Fabbri, Eugenio Allegri sul Progetto Calvino; artisti visivi, videomaker) e teatri.
