Inaugurazione sabato 7 Ottobre -ore 16.00- del Cassero Medievale Pratese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 ottobre 2000 00:46
Inaugurazione sabato 7 Ottobre -ore 16.00- del Cassero Medievale Pratese

Il Cassero è costituito da un lungo camminamento fortificato articolato su due livelli che un tempo metteva in comunicazione diretta le mura civiche con il Castello dell'Imperatore. Del Cassero oggi rimangono solo due tronconi, per una lunghezza pari a circa la metà di quella originaria. Nell'Ottocento e nei primi anni del Novecento, infatti, fu demolito prima il tratto intermedio in corrispondenza dell'Arco di S.Chiara, per consentire il transito del nuovo tram cittadino e poi, a seguito della realizzazione del Viale Piave, un più lungo tratto compreso fra la nuova arteria ed il Castello federiciano.
La costruzione del Cassero aveva avuto inizio nel 1351, quando la città passò sotto il potere di Firenze.

Il camminamento inferiore era in origine illuminato solo da feritoie disposte su ambo i lati. Esso costituiva, di fatto, il cuore ed il fine della fortificazione: era destinato a garantire un percorso nascosto e silenzioso, grazie alla pavimentazione in terra battuta, attraverso il quale le truppe fiorentine, anche a cavallo, potevano entrare ed uscire dalla città senza essere viste dai pratesi. Il camminamento superiore a cielo aperto, protetto da merli, aveva una funzione secondaria: era destinato a garantire il passaggio di una ronda per controllare costantemente l'area circostante.
Il Cassero si mantenne inalterato sino alla metà del XVI secolo e sul finire del Settecento cadde in completo disuso.

Dell'Ottocento, uno dei due tronconi superstiti a seguito delle demolizioni parziali veniva destinato a locale per la fabbricazione di cordame. Già a partire dalla fine di quel secolo e poi più massicciamente nel secondo dopoguerra, sfruttando le aree limitrofe rimaste libere, nuove costruzioni si addossarono al Cassero, finendo per nasconderlo in grande parte.
I lavori di restauro, che si inaugurano in questi giorni, hanno riguardato sia aspetti puramente conservativi sia il recupero, per quanto possibile, della continuità del percorso: solo così, infatti, era possibile rileggere ed evidenziare quella che era stata la matrice progettuale e la vera finalità dell'intera costruzione.
I lavori di restauro del Cassero sono stati finanziati dal Comune di Prato e sono stati progettati e diretti dagli architetti Riccardo Dalla Negra e Pietro Ruschi, con la collaborazione del Geom.

Franco Vestri. I lavori sono stati eseguiti dalla Ditta Spinosa s.r.l. di Isernia, mentre il restauro degli intonaci trecenteschi è stato eseguito dalla Ditta Daniela Valentini di Sesto Fiorentino.
La ristrutturazione ha consentito il recupero di un edificio storico di notevole interesse che sarà utilizzato per mostre ed iniziative culturali adatte agli spazi e al contesto architettonico della struttura.
V.le Piave, Prato - Ingresso gratuito 0574/616833

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