Casa, i Comuni chiedono un impegno del ministro nell'ambito della finanziaria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 settembre 2000 13:19
Casa, i Comuni chiedono un impegno del ministro nell'ambito della finanziaria

Un impegno forte nell’ambito della finanziaria sui problemi della casa. E’ quanto gli assessori alla casa dei Comuni di Firenze Tea Albini, Pisa Salvatore Montano, Livorno Alfio Baldi e Lucca Ornella Vitali hanno chiesto al ministro dei lavori pubblici Nerio Nesi in un incontro a Roma.
Nel dettaglio sono cinque i punti sui quali gli assessori hanno chiesto l’interessamento del ministro: prevedere nuovi finanziamenti per l’acquisto e la costruzione di case popolari; aumento del bonus fiscale per gli affitti concordati e diminuzione di quelli liberi; aumento del bonus fiscale per gli inquilini che hanno un affitto concordato e che hanno un reddito da 30 a 60 milioni; aumento di 300 miliardi, per l’anno 2001, del fondo integrazione sui canoni di locazione; rifinanziamento e rilancio dei contratti di Quartiere e dei PRUSST.
“Durante questo incontro – ha detto l’assessore alla casa del Comune di Firenze Tea Albini – abbiamo riscontrato la disponibilità del ministro sui temi che gli abbiamo posto”.


Parallelamente a questo incontro la Consulta della casa dell’Anci Toscana ha inviato una lettera al presidente del consiglio Giuliano Amato nella quale si chiede la completa applicazione della legge 431/98 (che riguarda il fondo sociale a sostegno delle locazioni). In particolare sono state evidenziate forti preoccupazioni sull’insufficienza dei fondi stanziati che non riescono a soddisfare le domande presentate e sui tempi, poco tempestivi, nel trasferimento di questi fondi ai Comuni.

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