Da una recente determinazione dirigenziale (servizi tecnici) del Comune di Scandicci si deduce che dal 1982 la Cassa di Risparmio di Firenze ha depositato in titoli una garanzia di circa 50 milioni per "opere di urbanizzazione primaria necessarie ad ottenere l'agibilità ad uso uffici di un edificio ...". A 18 anni di distanza sembra che la questione non sia stata ancora risolta. Il gruppo consiliare del Partito della Rifondazione Comunista ha fatto una richiesta informale per avere spiegazioni su questi ritardi; in assenza di risposta sabato scorso ha presentato un'interrogazione.
Da 18 anni 50 milioni della CRF al Comune di Scandicci
